
Il 25 dicembre si è rinnovata la tradizione presso il centro Catalani di Fiumicino
Anche quest’anno, per il giorno di Natale, presso il centro Catalani di Fiumicino, si è rinnovata la grande festa del Natale con i poveri organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio.
Il 25 dicembre è, ormai come tradizione, un giorno particolare, che ha visto anche quest’anno più tavole apparecchiate in rosso e oro, per offrire il “Pranzo di Natale” a 180 invitati. Persone che durante tutto l’anno la Comunità di Sant’Egidio incontra e serve con amicizia: anziani soli, disabili e persone povere senza fissa dimora. Quest’anno, insieme ai commensali, anche il gruppo di migranti di via Bombonati. Dopo il pranzo, come per ogni Natale, è seguita la distribuzione di doni per tutti i presenti.
LA TRADIZIONE Nel 1982 a Trastevere la Comunità di Sant’Egidio organizzava il primo “Pranzo di Natale” nella Basilica di S.Maria in Trastevere, dove poco più di 20 persone mangiarono insieme in una tavola imbandita all’interno della Basilica. In questi oltre 30 anni, la Comunità di Sant’Egidio, ha esteso questa tradizione a più di 70 paesi del mondo. Dal 2005 questa bella tradizione è stata introdotta anche a Fiumicino dove la Comunità di Sant’Egidio realizza ogni anno il “Pranzo di Natale” presso il Centro Catalani.
“Oggi è stata per noi una vera festa – hanno detto gli organizzatori – perché abbiamo avuto il piacere di sederci a tavola insieme a tante persone diverse che compongono la grande famiglia di Sant’Egidio. Gli anziani, i migranti e i Rom con i loro bambini, insieme a tanti altri. Una tavola imbandita che non esclude nessuno e abbraccia tutti. Un grande pranzo che abbatte le mura di divisione, diffidenze e pregiudizi, per costruire una casa accogliente dove i più poveri occupano il posto d’onore. Una festa di gioia per tutti, anche per i tanti che hanno aiutato portando i regali, preparando la sala, servendo ai tavoli”.
Alla fine del pranzo c’è stata la consegna dei regali e molti si sono commossi. Le mamme guardavano i loro bambini scartare con emozione i doni natalizi e, quando Babbo Natale ha consegnato anche a loro il regalo non hanno potuto trattenere le lacrime. “Questo Natale – hanno concluso gli organizzatori – è davvero l’immagine di un mondo pacificato che è il migliore augurio che desideriamo rivolgere a questo nostro mondo ancora tanto martoriato dalla violenza”.
Per la realizzazione del “Pranzo di Natale” hanno collaborato in una gara di generosità molti amici:
– Il forno Bonadio
– Pinzimonio
– I Quaranta
– I quattro cantoni
– L’Assessorato alle politiche sociali
Per contattare al Comunità di Sant’Egidio:
Mail info@santegidio.org;
Tel. 068992234;
Web site www.santegidio.org
Foto Marzia D’Anella