Si è riunita domenica 9 ottobre l’associazione Tutela Servizi Territorio con oltre cento inquilini, dell’ATER di via Tago, via Oder e via Vistola
L’associazione Tutela Servizi Territorio nasce per la promozione, lo sviluppo e la salvaguardia del territorio, nonché dei valori ambientali, sociali e culturali; è guidata da volontari che si mettono a disposizione per la sensibilizzazione di problematiche che da anni non vengono risolte, per offrire una risposta positiva alla crescente esigenza di qualità di vita e dell’ambiente.
L’incontro, moderato da Mario Carta, fondatore dell’associazione, ha trattato, con gli inquilini dell’ATER i seguenti argomenti:
– Degrado delle aree verdi
– Linea fognaria ostruita
– Asfalto delle vie di accesso pieno di buche
– Ripristino dell’illuminazione
Preso atto che i lavori approvati nel 2009, come le opere di impermeabilizzazione dei terrazzi, finalmente si stanno eseguendo, il dibattito si è soffermato sulle quattro importanti criticità sopra descritte.
Sul degrado delle aree verdi, l’associazione ha avviato la riqualificazione dei giardini di Via Tago, piantando numerose alberature e facendo opera di pulizia “la criticità massima è sulla eliminazione delle sterpaglie alle spalle dei comprensori fra Via Tago e Via Oder – ha dichiarato Mario Carta – dove si è intervenuti con delle ruspe. Ma tutto questo non è sufficiente, bisognerà programmare degli interventi periodici, perché la negligenza comporta il proliferare di animali di ogni genere senza contare il rischio incendi come puntualmente si sono verificati questa estate”.
“Sul problema della linea fognaria ostruita l’assemblea è stata categorica – sottolinea Carta – chiedendo al Presidente dell’ATER, Massimo Cacciotti, un intervento urgente per mettere in calendario il prima possibile questo intervento, perchè l’assemblea si aspetta una risposta concreta, sulla realizzazione e sui relativi tempi di intervento, entro l’anno in corso”.
“Il problema delle buche lungo le vie di accesso è un problema annoso – incalza il fondatore dell’associazione Tutela Servizi Territorio – con palleggiamenti di responsabilità fra ATER, Comune e Regione; l’associazione è intervenuta lungo un tratto di strada di Via Tago, ma non è abbastanza, anche in questo caso va fatto un intervento urgente per ripristinare il manto stradale lungo tutte le vie che versano in una situazione drammatica e pericolosa”.
“Per il ripristino dell’illuminazione, su Via Tago gli inquilini si sono autotassati e hanno riattivato tutto l’impianto – spiega Carta – ma non è possibile fare tutto con l’autotassazione perciò si chiede un intervento urgente per riattivare l’illuminazione lungo tutti i comprensori. Sappiamo che non si può fare tutto in tempi brevi, ma a fronte della stagnazione degli ultimi anni, come gli inquilini stanno dimostrando di volersi muovere per risolvere le cose, anche il Presidente dell’ATER deve dare risposte concrete su questi argomenti, dando certezze sugli interventi da fare e sui tempi di realizzazione” ha concluso Mario Carta fondatore dell’associazione Tutela Servizi Territorio.