
Presenti in aula consiliare tutti i massimi esponenti civili militari e politici
di Roberto Saoncella
32 anni, sentirsi ancora giovane ma con un gran futuro davanti. È questo in sintesi l’augurio rivolto al Comune di Fiumicino, in occasione del suo compleanno, dalle massime autorità civili, militari e religiose riunite per l’occasione presso l’aula consiliare.
Era infatti il 1992 quando, a seguito di una referendum, i cittadini dell’allora XIV Circoscrizione, sancirono il distacco dalla Capitale.
32 anni, quattro sindaci eletti: Giancarlo Bozzetto, Mario Canapini, Esterino Montino e Mario Baccini più i primi due eletti dall’aula consigliare, Romeo Esuperanzi e Concetta Marra e un commissario prefettizio, Giuseppe Procaccini, ma soprattutto 1.500 abitanti che ogni anno, con un andamento quasi regolare, hanno deciso di venire a risiedere nel neonato comune costiero.
Decine le targhe di riconoscimento consegnate ad altrettante persone ed autorità presenti, a cominciare da quella per il Prefetto di Roma Lamberto Giannini “Ho iniziato proprio su questo territorio i miei primi passi in Polizia. Anche per questo la prefettura sosterrà in qualunque iniziativa il Comune di Fiumicino”
Chiaro anche il messaggio del sindaco Mario Baccini, che ha ribadito l’impegno suo e della sua giunta affinché la città cresca nella qualità e nei servizi disponibili e offerti alla cittadinanza. Di crescita ha parlato anche il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini, che ha però posto l’accento sulla trasformazione da comune a Città di provincia.
“Apriremo a breve la capigruppo e così porteremo in aula il documento che sancirà il nostro impegno per la nascita della nuova provincia Porta d’Italia ” ha precisato Severini.
Presenti in aula, tra gli altri, anche europarlamentari, parlamentari della Repubblica e rappresentanti di maggioranza e opposizione della Regione Lazio. Le celebrazioni del 32esimo anniversario continueranno domani con la deposizione della corona ai monumenti ai caduti di Maccarese e Palidoro.






