
Canapini:”c’è voluto oltre un anno per superare tutti gli ostacoli di natura normativa e procedurale, finalmente si è giunti a conclusione”
Si è reso necessario l’intervento del Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, per superare una “impasse” in ordine alla competenza idraulica del Porto Canale di Fiumicino, cosa questa che consentirà all’Autorità di Bacino del Tevere di acquisire i nulla osta idraulici ai fini del rilascio dei pareri per all’approvazione del Piano Particolareggiato e degli altri strumenti urbanistici attuativi del PRG.
Infatti, l’Ufficio Legislativo del Ministero, con la nota del 6 ottobre ha ritenuto che debba essere l’ARDIS (Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo) a rilasciare il nulla osta idraulico avendo già la competenza sull’intero corso d’acqua per il tratto regionale.
Da parte sua la Regione, e per essa il Capo del Dipartimento Istituzionale e Territorio, Luca Fegatelli, in una recente riunione tenutasi presso il Provveditorato alle opere pubbliche per il Lazio, ha dichiarato la propria disponibilità a procedere nel senso indicato dal Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero.
“C’è voluto oltre un anno per superare tutti gli ostacoli di natura normativa e procedurale. Finalmente, grazie all’attenzione rivolta al problema dal Ministro Matteoli e dalla Presidente della Regione Polverini si è giunti alla conclusione di una vicenda che, in questo momento di crisi generale, potrà rimettere in moto un settore importante della nostra economia. C’è già l’intesa con l’Assessore all’Urbanistica della Regione, Ciocchetti, il quale si attiverà affinché gli Uffici regionali procedano rapidamente all’istruttoria del Piano per ratificarlo entro la fine dell’anno, recuperando così parte del lungo ritardo accumulato” ha dichiarato il Sindaco Mario Canapini.