
I servizi critici aziendali hanno continuato a funzionare correttamente senza subire limitazioni, malgrado i controlli in corso.
“Su segnalazione della Polizia postale di un possibile attacco per la registrazione di una anomalia al sistema informatico dell’ASL Roma 3, immediatamente sono scattate tutte le operazioni e misure di sicurezza necessarie per scongiurare ogni possibile danno.” Lo comunica la Asl Rm3 in una nota.
“Dalle analisi e verifiche preliminari effettuate non si sono registrate anomalie in entrata e in uscita dei dati, tuttavia le operazioni di controllo proseguiranno ancora nei prossimi giorni anche se al momento non risulta intrusione o perdita di dati. Nell’ambito delle operazioni sopra descritte i servizi critici aziendali hanno continuato a funzionare correttamente senza subire limitazioni, malgrado i controlli in corso.”
“Si legge nella relazione dei tecnici che “si può tuttavia affermare che l’attacco è stato neutralizzato, che questo non ha provocato nessuna asportazione di dati sensibili e nessuna installazione di malware nella rete aziendale”. “Tale circostanza è stata possibile grazie al sistema di networking che ha coinvolto La polizia Postale e la Regione Lazio che hanno consentito al personale dell’azienda di intervenire tempestivamente e porre in essere le best practice già condivise con tutti gli altri attori”, conclude la nota.