
Cassano: “Conquisteremo nuove fette di mercato e svilupperemo la flotta”
Al termine di una lunga trattativa emerge l’accordo tra Alitalia e le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit -Cisl, UilTrasporti e Ugl Trasporto Aereo per l’assunzione a tempo indeterminato di 310 lavoratori, di cui circa 200 recuperati dalla mobilità.
Emiliano Fiorentino, coordinatore nazionale della Fit-Cisl per il Trasporto aereo “Questo è il primo passo importante fatto dalla nuova Alitalia in termini di occupazione, il primo segno tangibile verso la ripartenza di un’azienda che in tanti ci aspettavamo e speravamo. Il percorso che abbiamo davanti è ancora lungo, ma possiamo iniziare a guardare il brutto momento passato alla fine dello scorso anno con altri occhi. Probabilmente il prezzo pagato non è stato l’ennesimo sacrificio a vuoto dei lavoratori ma le fondamenta su cui ripartire”.
Nino Cortorillo, segretario nazionale della Filt Cgil “Riportare in Alitalia 310 lavoratori, di cui quasi 200 licenziati pochi mesi fa, è un successo del sindacato. Il sindacato può contrattare dentro la nuova Alitalia tenendo insieme riorganizzazione, flessibilità, professionalità, qualità del servizio e lavoro, perché ogni impresa deve rimettere al centro del suo futuro l’occupazione”.
“E’ questo un accordo importante che, grazie all’atteggiamento responsabile del sindacato, punta a rafforzare Alitalia – ha affermato l’amministratore delegato della compagnia, Silvano Cassano – abbiamo negoziato in cambio di flessibilità e produttività, con lavoro notturno e nei week end, la possibilità di assumere 310 dipendenti. E’ un passaggio importante perché fin dal primo giorno ho detto di volere relazioni sindacali forti ma, soprattutto, l’accordo è un inizio al quale seguiranno altri passi se saremo brevi a conquistare nuove fette di mercato e a sviluppare la flotta”.