
Otto kg di cocaina nascosti nella pancera e nel reggiseno per un valore di 2,5 milioni di euro
Non era assolutamente agevole individuarli tra le centinaia di passeggeri da poco sbarcati all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino ma all’occhio dei finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane non sono sfuggiti alcuni particolari, sospetti, di una coppia di ragazzi che sono rimasti vicini fino a quando, in prossimità dei controlli, si sono distanziati fingendo di non conoscersi.
I due corrieri, provenienti da San Paolo del Brasile, J.R.J.V. e A.D.S.R., rispettivamente di ventitre e ventotto anni, alle prime domande rivolte dai militari del Gruppo di Fiumicino, hanno riferito con disinvoltura di essere venuti in Italia per un viaggio turistico.
In realtà, il giovane nascondeva all’interno di una pancera circa tre chili di cocaina, mentre la ragazza ne aveva altri cinque occultati nel busto e nel reggiseno indossati, che erano stati appositamente adattati. Grazie allo straordinario grado di purezza, i due carichi di polvere bianca avrebbero potuto fruttare oltre 2,5 milioni di euro. I due corrieri sono stati arrestati per traffico internazionale di stupefacenti ed associati alle carceri di Civitavecchia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.