
Decisivo l’intervento degli agenti della Polaria di Fiumicino
Un uomo di 49 anni, dopo aver scavalcato il guard rail, si lasciava dondolare nel vuoto aggrappato al ponte della sopraelevata che porta all’autostrada Roma-Fiumicino con una sola mano. Decisivo l’intervento di quattro agenti della Polaria di Fiumicino che in extremis gli hanno salvato la vita.
Il tutto è successo lunedì scorso, quando il 49enne con doppio passaporto francese ed equadoregno tenta di togliersi la vita gettandosi dall’alto del ponte.
Gli agenti giunti sul posto intorno alle ore 9, hanno tentato di parlare con l’uomo per dissuaderlo del terribile gesto che stava facendo.
“Devo morire, questa vita non è più possibile” gridava e mentre stava staccando le mani dal guard rail per lasciarsi andare, uno degli agenti con un gesto istintivo e rapido, lo ha letteralmente strappato dal precipizio. Un’ambulanza ha poi portato il turista all’ospedale Grassi per gli accertamenti.
ASSOCIAZIONE SOCIALE E SICUREZZA “Agenti eroi – dichiara Incoronato Giulio – che nel quotidiano lavorano con abnegazione spesso tra mille problematiche e con uno stipendio al limite della decenza. Nessun esponente politico dei vari schieramenti ha commentato la notizia nè ringraziato le forze dell’ordine per l’eroico comportamento”.