Con la sua scomparsa si chiude un’epoca d’oro della TV locale e laziale
E’ morto a 75 anni Umberto Tersigni, editore di Rete Oro e presidente del Civitavecchia in due diversi momenti della storia del club. Malato da tempo è morto nella clinica romana Pio XI.
“Desidero esprimere il mio profondo rammarico per la morte di Umberto Tersigni, editore della tv locale Rete Oro – ha dichiarato il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – con la sua scomparsa, che fa seguito a quella di un paio di anni fa del giornalista Ivano Selli, che con lui ha lavorato per anni al noto programma ‘Amministratori e Cittadini’, al quale io e mia moglie Monica Cirinnà abbiamo più volte partecipato come ospiti, si chiude un’epoca d’oro della televisione locale laziale e italiana. Nonostante il carattere spigoloso ma leale, Tersigni ha contribuito a garantire il pluralismo dell’informazione, anche e soprattutto politica, dando voce alle persone, oltre che ai rappresentanti politici, e alle problematiche territoriali e di quartiere. La sua emittente ha fornito per decine di anni una finestra sul quotidiano importante e intelligente. Porgo ai suoi colleghi, amici e familiari le mie più sentite condoglianze”.
“Siamo addolorati per la scomparsa del dott. Umberto Tersigni, editore di Rete Oro ed amico dell’Associazione Acis Onlus e del Premio Città di Fiumicino Contro tutte le mafie – hanno dichiarato i soci dell’Associazione Acis e la famiglia De Nitto – profondamente commossi, partecipiamo al dolore della moglie e dei figli, per la morte del fondatore di Rete Oro, padre dell’emittenza privata laziale, avviata tra gli anni ’70 e ’80. L’Associazione è da molti anni che collabora con Rete Oro e con il suo editore Tersigni, ritenendolo un imprenditore di notevole statura morale e culturale, che ha sempre saputo guardare al futuro, mettendo a servizio della collettività il suo bagaglio culturale, la sua disponibilità e umanità. Tersigni ha altresì ricevuto nel 2011 il Premio Città di Fiumicino Contro tutte le mafie per l’egregia opera di informazione ed il lavoro portato avanti con caparbietà e lungimiranza, nella sua emittente televisiva regionale, che ha saputo coniugare la valorizzazione dei territori con l’informazione, la politica e lo sport”.