Tra i casi più citati via del Faro, dove a più riprese si ripetono abbandoni incontrollati
di Matteo Fasano
Sono all’ordine del giorno notizie di abbandono di rifiuti lungo le strade della nostra città. Questi gesti, frutto di maleducazione e inciviltà, comportano costi economici e ambientali che ricadono sull’intera collettività.
Il caso più citato è quello di via del Faro, dove a più riprese si ripetono abbandoni incontrollati di rifiuti a bordo strada (vedi foto scattata oggi mercoledì 31 luglio 2019).
“Più volte abbiamo segnalato la presenza di rifiuti in questa zona – replicano i nostri lettori – ma rimane impossibile combattere questi cittadini sporcaccioni senza l’installazione di telecamere lungo tutto questo tragitto stradale, perchè spesso vengono gettati di notte”.
Chi paga? Il danno procurato da chi abbandona rifiuti alla collettività, cioè a tutti noi, è di due tipi.
AMBIENTE Innanzitutto con il loro comportamento deturpano l’ambiente, sia dal punto di vista estetico, sia da quello della salute. Materiali inquinanti come batterie d’auto o vernici e solventi, gasolio e residui di lavori, gettati in zone sensibili, rischiano di causare conseguenze gravissime e permanenti.
BONIFICA L’altro tipo di danno, che molti ignorano, è il costo di bonifica. Intervenire dove hanno agito questi delinquenti comporta delle spese, spesso elevate, e sicuramente superiori a quanto servirebbe per trattare correttamente i rifiuti secondo la filiera che fortunatamente la maggior parte dei cittadini rispetta. Costi extra che, purtroppo, ricadono su tutti. Soldi di tutti, che potrebbero venire impiegati in modo più costruttivo.
Per combattere questi incivili serve l’aiuto di tutti! Il Comune fa la sua parte, ma è necessario che ciascun cittadino adotti comportamenti corretti, diventando “controllore ambientale”, denunciando gli “zozzoni” con un duplice scopo: fare un favore sia all’ambiente che alle proprie tasche.
