
Il Sindaco Montino e il Vice Sindaco Di Genesio Pagliuca ricordano Paolo Borsellino
Nel 30esimo anniversario della strage di via D’Amelio, in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, dopo soli 57 giorni dall’attentato di stampo mafioso che uccise Giovanni Falcone, questa mattina il ricordo del Sindaco Esterino Montino e del Vice Sindaco, Ezio Di Genesio Pagliuca attraverso i loro social facebook.
“Il 19 luglio del 1992, a meno di due mesi dalla strage di Capaci, Cosa Nostra colpiva di nuovo chi, credendo fortemente nello Stato e nella giustizia, l’aveva combattuta con coraggio e determinazione – si legge nel post facebook del Primo cittadino – A 30 anni da quell’ennesima giornata tragica per il Paese, non ci stanchiamo di cercare la verità e di tenere saldi i principi della legalità e dell’antimafia che Borsellino, insieme a Falcone e alle loro scorte ci hanno insegnato”.
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo” si legge nel post del Vice Sindaco “Sono passati 30 anni dalla strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. Insieme a Falcone, uno dei simboli più fulgidi della lotta alla Mafia, un esempio di coraggio, giustizia e legalità, che tutti noi abbiamo il dovere di ricordare. Sempre“.






