
Eletto, dai 30 albergatori, Quirino Secci alla presidenza del sodalizio
di Umberto Serenelli
Gli albergatori e operatori turistici, aderenti alla Confesercenti di Roma e Lazio, costituiscono l’Assotel di Fiumicino. L’obiettivo di questo organismo è quello di dare nuovo impulso al turismo e migliorare l’accoglienza sul litorale romano in particolare nel Comune costiero, facendo leva su un moderno sistema di ospitalità in stretta collaborazione tra amministrazione comunale, imprenditori e operatori del settore.
All’assemblea costitutiva hanno partecipato i 30 soci fondatori, i quali hanno approvato lo Statuto e eletto il consiglio direttivo. Alla presidenza dal sodalizio è stato chiamato Quirino Secci (Hotel Seccy), come vice-presidente eletto Adriano Da Gai (Academy Hotel), segretario Francesco Canale (Hotel Isa Residence), consiglieri Esther Presta (Residence turistico alberghiero) e Tiziano Cadamuro (Hotel Porto di Claudio).
“Ringrazio i colleghi per la fiducia mostrata nell’affidarmi questo importante incarico – precisa Secci – Vogliamo essere una voce unita, autorevole e costruttiva, per tale motivo mi metterò subito al lavoro per creare le giuste sinergie a Fiumicino che è una città con enormi potenzialità grazie soprattutto ai siti archeologici“.
Il riferimento è alla presenza sul territorio del Museo delle navi, dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano, della Necropoli di Porto e delle Terme di Matidia che potrebbero costituire una miniera per quanto riguarda i flussi turistici.
“Per il momento hanno aderito 30 titolari di attività alberghiere e di professionisti impegnati nel settore turistico e extralberghiero ma contiamo di arrivare almeno a circa un centinaio – dice il neo-presidente dell’Assotel, Quirino Secci – A Fiumicino si sentiva il bisogno di creare un organismo in grado di raccogliere quelle che sono le esigenze di una categoria in difficoltà. Ecco perché è nata Assotel con chiaro intento di unire le forze per affrontare le tante sfide. Ci concentreremo sul potenziamento turistico dialogando con l’amministrazione visto che siamo un interlocutore che si avvale di persone qualificate che conoscono bene il variegato mondo alberghiero”.
La neonata struttura punta a condividere progetti di richiamo con le istituzioni regionali e nazionali al fine di varare iniziative in materia di accoglienza. L’Assotel vuole essere protagonista del rilancio innovativo dei servizi e della formazione del personale, impegnato in uno sviluppo sostenibile, oltre a creare quel feeling legato alla comunicazione di temi promozionali che coinvolgano il vasto territorio.
Da un primo censimento sulle presenze nel comune di Fiumicino, di strutture alberghiere in “regola”, è emerso che tra hotel da 1 a 5 stelle, B&B, country house, ostelli per gioventù, case e appartamenti, affittacamere e case vacanza siamo a oltre 400, con 3.035 camere e circa 6.500 posti letto. In questi numeri mancano molti B&B non in regola che qualcuno stima oltre i 200.