
Ambrosini: “Il lavoro è un piccolo esperimento di partecipazione degli studenti al decoro della città”
di Fernanda De Nitto
E’ stata presentata, presso l’aula consiliare del Comune di Fiumicino, la proposta progettuale di rigenerazione urbana “Fioriamo il tuo quartiere”, ideata dalla classe III° G dell’I.C. Porto Romano.
“Il lavoro, in realtà, è un piccolo esperimento di partecipazione al decoro della città. Gli studenti lo hanno immaginato come germoglio capace di crescere e contaminare l’intera città all’insegna della cura e della bellezza” afferma la professoressa Roberta Ambrosini, docente tra i promotori dell’iniziativa di rigenerazione urbana, insieme con il professor Giuseppe Arecchi.
“In classe, nell’ambito dell’Educazione Civica – prosegue – abbiamo riflettuto sulle condizioni della città di Fiumicino che è bella e di valore, per certi aspetti, ma trascurata e degradata per altri. E’ stato ribadito il valore del rispetto delle regole, abbiamo parlato di strumenti urbanistici, di Piano Regolatore e di abusivismo edilizio, abbiamo visto interventi in altre di città, citato il bosco verticale di Milano”.
“Da qui è nato il desiderio di impegnarsi, di dare in qualche modo un contributo alla comunità, ma anche di confrontarsi con il governo della città, di offrire supporto e collaborazione in termini di idee all’Amministrazione comunale, in una azione concordata e partecipata capace di coinvolgere tutte le forze sociali” conclude Roberta Ambrosini.
Presenti all’evento, oltre tutte le studentesse e gli studenti della classe III G che hanno realizzato il progetto, il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini, l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanna Onorati, l’Assessore alla Cultura e Sport Federica Poggio, l’Assessore alle Politiche Sociali Monica Picca e l’Assessore all’Ambiente Stefano Costa, insieme con diversi consiglieri comunali della maggioranza e dell’opposizione.
L’iniziativa sperimentale è stata, infatti, illustrata precedentemente alla conferenza odierna, alle commissioni consiliari congiunte di Scuola e Lavori Pubblici. In aula anche alcuni residenti della zona oggetto del progetto sperimentale, compresa tra l’area della scuola media Porto Romano e Via Bignami, e la Dirigente Scolastica dell’I.C. Lido del Faro Rosalia Licata, con la quale la scuola media collabora, a supporto dell’istituto Emilio Segrè, nella promozione e realizzazione di tali progettualità.
Gli studenti hanno egregiamente presentato all’aula le loro attività progettuali, che sono iniziate con la MAP, Mappatura Emozionale, e con la fotografia dei palazzi che affacciano su Via Bignami, elaborando le immagini attraverso l’intelligenza artificiale. A seguito dei risultati emersi dall’uso corretto delle nuove tecnologie gli stessi hanno predisposto volantini “motivazionali” chiedendo ai residenti di decorare i propri balconi con piante e fiori. La stessa cosa è stata fatta con le attività commerciali insistenti su tale arteria stradale.
Il progetto già dalla sua costituzione ha riscosso un notevole successo in termini di risposte da parte dei cittadini dei palazzi, che da subito si sono attivati, insieme con alcuni negozi della strada che hanno installato fioriere e piante.
Le ragazze e i ragazzi della III G si sono impegnati con estrema passione e dedizione nella realizzazione dell’intero progetto e nella composizione dei volantini motivazionali facendosi portavoce delle istanze che maturavano nei dibattiti in classe, fino ad esporre i loro elaborati e proposte in aula consiliare.
“Bellezza chiama bellezza – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati, rivolgendosi a tutti gli studenti in aula – Mi impegnerò affinché le idee innovative e i progetti che i ragazzi hanno proposto vengano portati avanti. E’ stato bello vedere questi ragazzi al lavoro convinti che ogni singolo cittadino, anche se giovanissimo, può dare un contributo positivo ed utile alla propria città”.
Il Presidente del Consiglio Severini ha concluso ringraziando i ragazzi per il loro esempio: “Avete centrato un obiettivo che accomuna tutta la politica: rendere Fiumicino una città più bella e vivibile. La nostra Amministrazione continuerà a credere nei giovani e a supportare iniziative come questa, facendo nostro lo slogan ‘Non io ma noi’ “.