
“L’Associazione Fratres rappresenta un vero e proprio faro per tutti i donatori del nostro territorio”
“ ‘Io ho quel che ho donato’ è una semplice frase di Gabriele D’Annunzio, che ha sempre esercitato un grande fascino su di me, perchè contempla alla perfezione lo spirito di sacrificio e di disponibilità nei confronti del prossimo. Donare il proprio sangue per gli altri è un gesto nobile di solidarietà concreta, significa donare una parte di sé a chi ne ha urgente bisogno, salvaguardare la vita e contribuire al bene della società” lo dichiara l’Assessore Vincenzo D’Intino, donatore di sangue, presente all’evento di questa mattina organizzato dall’Associazione Fratres donatori di Sangue Fiumicino.
“Per questi motivi – prosegue – sono da sempre un donatore e, da sempre, ho collaborato con l’Associazione Fratres, la quale rappresenta un vero e proprio faro per tutti i donatori del nostro territorio”.
“Ricevere oggi, nell’aula consiliare, il riconoscimento dell’Associazione, che periodicamente, attribuisce ai soci più meritevoli, è stato per me motivo di orgoglio e di immensa gioia. Ci terrei a ringraziare la Presidente Roberta Zoppo e tutti i volontari che ogni giorno si spendono, non solo nella raccolta di sangue e in una incessante campagna di sensibilizzazione sul tema, ma anche in varie attività di carattere sociale e di assistenza. Come Amministrazione stiamo cercando di sostenere quanto più possibile tutte le iniziative che vanno in questo senso e l’iniziativa di oggi ne è un esempio. Donare sangue spesso significa salvare delle vite e a me piace pensare che tra quelle salvate ci sia anche la propria perchè, ogni volta che doniamo, ci arricchiamo di qualcosa di immenso” conclude D’Intino