Fino al 20 settembre è possibile votare sul sito ufficiale i progetti partecipanti
di Fiumicino-Online
Fiumicino risponde “presente” all’appello chiamato dal Concorso Storie di Economia Circolare. Organizzato dal Centro di Documentazione Conflitti Ambientali (CDCA) e dal Consorzio Italiano Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e dell’Ordine dei Giornalisti, il concorso nasce con l’obiettivo di stimolare e promuovere, tra giornalisti e addetti del mondo dell’informazione, una rinnovata consapevolezza sulla sostenibilità ambientale, i nuovi modelli produttivi e i benefici per l’ambiente e la società che derivano da processi di transizione virtuosi.
120 I LAVORI PRESENTATI per le 4 categorie ammesse al concorso: video, fotografia, radio e scrittura. Tra questi, anche un progetto video “made in Fiumicino”, nato dalla collaborazione tra Erica Antonelli e Stefano Manduzio, rispettivamente giornalista e video maker, entrambi espressione del nostro territorio e molto sensibili ai temi ambientali.
“Venuti a conoscenza del progetto – hanno dichiarato – abbiamo subito pensato che Vetromaghie rispondesse in pieno ai requisiti richiesti dal concorso, essendo una realtà completamente basata sul riciclo e riuso del vetro”. Immerso nella campagna di Testa di Lepre – si legge nella scheda descrittiva del video in concorso – Vetromaghie è un luogo in cui arte e originalità si fondono in trasparenza, dando vita a nuovi oggetti e complementi di arredo a partire da una semplice bottiglia di vetro.
“Si tratta di una piccola realtà artigianale nata nel 2002, cresciuta negli anni e diventata simbolo riconoscibile e valore aggiunto di un intero territorio”, ci spiegano Erica e Stefano.
Nel suo laboratorio, Nadia Festuccia (la titolare dell’attività) non butta via niente: tutto è destinato ad una seconda e terza vita. Carta e plastica vengono utilizzati per gli imballaggi; ferro ed altre leghe per la realizzazione di installazioni. E poi c’è il vetro, il materiale che più di tutti incarna il concetto di economia circolare perché riciclabile all’infinito. Le bottiglie, così come gli scarti di lavorazione, sostituiscono al 100% la materia prima senza perdere in qualità e soprattutto con grandi benefici ambientali, sia in termini di risparmio energetico che di recupero di materia.
“CI È SEMBRATA UN’OTTIMA STORIA PROMUOVERE E RACCONTARE quale originale esempio di economia circolare. Abbiamo scelto di far parlare i protagonisti, senza ‘interferire’ nel loro racconto, ma lavorando molto sull’emozionalità e la genuinità dei contenuti e delle immagini. In più – aggiungono Erica e Stefano – Nadia è stata la prima donna in Italia a gestire un laboratorio di lavorazione di vetro soffiato, un primato di genere che vale la pena di sottolineare”. Per tutti i lavori ammessi al concorso è partita la fase delle votazioni on line.
Fino al 20 settembre sarà possibile votare sul sito (www.economiacircolare.com) le vostre storie preferite. Le 5 storie più votate di ogni singola categoria passeranno alla fase successiva: sarà infine la giuria tecnica di qualità a decretare il vincitore.
Per vedere il video realizzato su VETROMAGHIE: http://www.economiacircolare.com/vetromaghie/
