Donne in campo contro la violenza sulle donne “Spezza il cerchio di violenza e paura”
di Fiumicino Online
“Spezza il cerchio di violenza e paura” ecco il messaggio dell’Associazione “Tuttexuna”, lanciato oggi, durante la presentazione ufficiale, che si è tenuta alle ore 17, presso il Tiber Hotel di Fiumicino.
Un folto pubblico presente all’evento, tra gli ospiti l’assessora Anna Maria Anselmi, l’assessore Paolo Calicchio e il dirigente del commissariato di Polizia Catello Somma.
La serata è iniziata con la lettura di un monologo di una, storia vera, quella di Antonella, vittima di violenza. Un racconto molto emozionante “ho creduto nell’amore, quell’amore che ti toglie tutto e ti toglie anche la voglia di vivere e ti fa arrivare al punto di volerti lanciare nel vuoto”.
“Uscire da una situazione di violenza, per una donna, è un percorso difficile e doloroso. Ma è fattibile, con l’aiuto e il sostegno di una rete di solidarietà – ha dichiarato Rosanna Somma, socia fondatrice e responsabile della comunicazione – il team è composto fra gli altri, da psicologi, avvocati e sociologi, si occupa delle donne vittime di violenza, perchè la donna che vuole liberarsi dalla violenza ha bisogno di aiuti concreti”.
“L’amore malato – prosegue – quello che produce dolore, sofferenza, paura, vuoto e morte, negli ultimi mesi ha visto un’esponenziale crescita di vittime dirette ed indirette. Tragedie sulle quali bisogna porre la continua attenzione sociale e delle Istituzioni. Bisogna, tra le altre cose, intervenire alla radice, partendo dall’educazione emotiva, attraverso campagne di sensibilizzazione e prevenzione che coinvolgano, soprattutto, le future donne ed i futuri uomini di domani“.
“I nostri obiettivi sono molto ampi – ha dichiarato la coordinatrice sanitaria dell’Associazione, Sara Bettacchini – quello che manca sono gli aspetti di prevenzione. Dobbiamo fare in modo di insegnare ai ragazzi come si instaura un rapporto“.
“E’ per me un piacere ed un onore, essere qui questa sera – ha dichiarato Anna Maria Anselmi – sono molto contenta di questa crescita esponenziale dell’Associazione, fatta in così pochi mesi dalla nascita. E’ importante avere associazioni che si occupino della violenza sulle donne qui sul territorio. Voglio ricordare – conclude l’Assessora – che siamo in dirittura d’arrivo per la casa rifugio“.
Tuttexuna ha già accolto alcune richieste di aiuto. Dopo i colloqui di accoglienza e valutazione del livello di rischio, con eventuale messa in protezione della donna e/o dei figli minorenni, il team composto, fra gli altri, da psicologi, avvocati e sociologi, ha indirizzato le richieste secondo le necessità della persona e stilato un programma di azioni.
