
Una giornata all’insegna di sport, divertimento e sensibilizzazione sulla sicurezza dei nostri bambini nelle scuole.
di Erica Fasano
Il 20 maggio a Villa Guglielmi, un evento per portare avanti una grande battaglia : telecamere nelle scuole per la tutela dei bambini nelle istituzioni e la prevenzione per la sindrome di burnout degli operatori scolastici. Da un’idea della neo Associazione Fronte Scuola a Tutela dei più deboli – nata dall’unione di due comitati di genitori – la giornata prevederà sia attività ludiche e sportive adatte a tutta la famiglia organizzati dall’Associazione I Love Kids di Egizia Bossa da sempre grande sostenitrice, che alcuni interventi per sensibilizzare su un problema che in maniera più sentita negli ultimi tempi sta diventando un vero e proprio ostacolo per la fiducia tra bambini, genitori e scuola. I recenti casi di violenza negli asili, tra i quali lo Scarabocchio di Fiumicino, non solo rischiano di danneggiare il minore vittima di maltrattamenti e di sfiduciare il genitore che cerca giustizia nonostante gli ostacoli legislativi, ma anche e soprattutto il rischio è quello di creare allarmismi e disistima nei confronti del personale scolastico.
“E’ per questo che noi come Associazione cerchiamo di dare supporto alle famiglie che troppo spesso si ritrovano sole sensibilizzando e creando unione tra genitori, scuola e istituzioni per portare avanti quella che per noi è la soluzione a questo problema: la prevenzione per gli insegnanti delle scuole sempre più vittime della sindrome di burnout e più fluidità nella legislazione che prevede la tutela video sorvegliata dei minori negli edifici scolastici” afferma la presidentessa Pamela Amato.
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale, e grazie soprattutto alle numerose attività commerciali e alle persone singole cui prezioso contributo aiuta nella realizzazione di questa iniziativa, le Olimpiadi per la tutela dei più deboli sarà un’occasione per divertirsi acquisendo nuove consapevolezze per una battaglia che non riguarda solo le famiglie coinvolte nei casi di maltrattamenti.
“Abbiamo una data ma siamo ancora in fase di preparazione. Stiamo raccogliendo aiuti da parte di tante persone e commercianti, e questo per noi è già una gran vittoria – dichiara Amato – a breve comunicheremo informazioni più specifiche su orari e attività presenti”.






