di Dario Nottola
Al via domani, sul territorio di Fiumicino ed Ostia, le celebrazioni per il135° Anniversario della Bonifica del Litorale romano, che coincidono con il 25° anniversario della fondazione dell'Ecomuseo del Litorale Romano.
Fino al 5 dicembre in programma cerimonie istituzionali, esibizioni, visite guidate, incontri culturali.L'agenda si apre domani nella piazza di Maccarese, alle 15.30 con la
Celebrazione ufficiale del 135° Anniversario della Bonifica,alla presenza dei rappresentanti istituzionali di Fiumicino e Ravenna.
ALLE 16, ALLA CASA DELLA PARTECIPAZIONE IN VIA DEL BUTTERO, MACCARESE, "UNA VITA PER LA MEMORIA DELLE GENTI", con il ricordo di Maria Pia Melandri, la fondatrice dell'Ecomuseo recentemente scomparsa, ed il Concerto vocale dei Canterini Romagnoli Gruppo Corale Pratella Martuzzi di Ravenna, che saranno proposti anche domenica ad Ostia Antica.
Ed ancorala presentazione del progetto "Un pipistrellaio per Maccarese"a cura dell'associazione Programma Natura e"Cronache di classe dai Registri", a cura di Maria Pia Cedrini e dei ragazzi della Scuola Ettore Marchiafava, con la lettura di brani tratti da registri scolastici degli anni '30 e '40ritrovati negli archivi della Scuola.
Infine, "Videomemorie del Comune di Fiumicino": presentazione e proiezione di materiale videocon testimonianze di persone di più anziana residenza nel Comune di Fiumicino su storie individuali familiari e sociali, tratte dall'Archivio delle Genti dell'Ecomuseo del Litorale Romano.
Domenica 25, alle 10, in Piazza Umberto I ad Ostia Antica, presso il Sacrario alla memoria dei bonificatori romagnoli,ci sarà una Deposizione degli omaggi floreali. A seguire nel Salone Riario del Vescovado nel Borgo di Ostia Antica l'esibizione delle scuole gemellate di Ravenna e Acilia, Istituto Comprensivo Manara Valgimigli e Istituto Comprensivo Calderini Tuccimei. Alle 12, in Via del fosso di Dragoncello, 172 (Area Impianto Idrovoro),Visite guidate al Polo Ecomuseale e all'Impianto Idrovoro di Ostia Antica.
Alle 13 un Buffet con spuntino romagnolo ed il concerto vocale dei Canterini Romagnoli Gruppo Pratella Martuzzi.
Il 3 aprile 1994 vennne inaugurato ad Ostia Antica, da parte dell'ente fondatore, la Cooperativa Ricerca sul Territorio CRT, il Polo Ostiense dell'Ecomuseo del Litorale Romano, dopo anni di studi, progetti, elaborazioni museologiche e architettoniche, mostre ed esposizioni museali sperimentali, iniziate fin dal 1988. Mentre altre regioni d'Italia potevano già contare sulla presenza nei loro territori di cospicue reti ecomuseali, a questa data La Regione Lazio poteva finalmente avere il suo primo ed unico Ecomuseo.
L'ECOMUSEO COMPIE DUNQUE 25 ANNI DI ATTIVITÀ ININTERROTTA, nel corso dei quali sono state organizzate molti attività finalizzate al coinvolgimento della popolazione residente, degli studenti e dei visitatori di altre regioni e paesi, nella scoperta della storia e dell'ambiente del Litorale Romano, e anche alla diffusione della conoscenza delle grandi trasformazioni fisiche antropiche dei territori d'Italia. Il patrimonio di questo quarto di secolo è costituito dunque da un numero cospicuo di visite guidate, conferenze, seminari, presentazioni, attività didattiche scolastiche e sociali, rassegne cinematografiche documentarie, mostre fotografiche, manifestazioni culturali pubbliche in sede e sul territorio. A tutto questo si è sempre affiancata una costante produzione cinematografica di film sulla storia del territorio, visionabili nella sala cinema del museo e lungo il percorso espositivo.
L'Ecomuseo è stato visitato anche da gruppi di studiosi venuti da altri paesi del mondo, come la Cina, l'America, l'Olanda, il Belgio, interessati soprattutto alla storia della grande opera di bonifica idraulica della foce del Tevere di fine 800.
Con la legge regionale n. 42 del 1997 l'Ecomuseo del Litorale Romano è stato riconosciuto di pubblico interesse e inserito nell'Organizzazione Museale Regionale nel settore dei musei demoetnoantropologici (Sistema Demos). Con la nuova legge n.3 dell'11 aprile 2017, attualmente in fase di applicazione finale, l'Ecomuseo del Litorale Romano, che dal 2010 si è dotato del secondo Polo museale a Maccarese, è entrato a far parte della rosa degli Ecomusei di interesse regionale, insieme ad altre sei realtà nate nel frattempo nelle varie province del Lazio.