Il Comune apre le porte ad un tema molto importante: il rapporto tra genitori e figli adolescenti
di Fiumicino Online
La comunicazione con i nostri figli è fondamentale e per questo da venerdì 1 febbraio il via al progetto “Genitori e adolescenti: un dialogo possibile?” realizzato dall’assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità in collaborazione con l‘associazione “Nata Libera”.
Questa mattina, la presentazione del progetto, presso la sede comunale di via Portuense, fatta dall’Assessore ai Servizi Sociali Anna Maria Anselmi e dalla dottoressa Francesca Siano, responsabile del progetto per “Nata Libera”.
Sarà un ciclo di 7 seminari informativi, aperti a genitori, figli, operatori e insegnanti, con speaker professionisti e specializzati che affronteranno i temi del bullismo, della violenza in famiglia, del rispetto delle differenze, dei disturbi alimentari, della violenza di genere, dell’omofobia e molto altro:
– VENERDI 1 FEBBRAIO Attaccamento, Adattamento e Comunicazione nel percorso dell’adolescenza (Sala Consiglio Comunale)
– SABATO 23 FEBBRAIO Genitori e Figli: la violenza corre sul filo. Bullismo e cyberbullismo (Casa della Partecipazione, Maccarese)
– VENERDI 22 MARZO La famiglia si divide: biogenitorialità e Carta dei diritti dei figli di genitori separati (Sala conferenze Villa Guglielmi)
– VENERDI 26 APRILE Preferire la solitudine: Hikikomori, Fobia Sociale, Timidezza, Anoressia e Bulimia
– SABATO 25 MAGGIO Dialoghi in genere
– SABATO 22 GIUGNO Violenza e letteratura: lettura che salva
– SABATO 6 LUGLIO Incontro conclusivo. Rispetto e valorizzazione delle differenze: Contro l’omofobia per il riconoscimento della persona nella sua unicità
“Abbiamo voluto portare avanti questo progetto perché tocca temi di cui ci occupiamo tutti i giorni, per i quali la prevenzione viene dalla famiglia – spiega l’assessora Annamaria Anselmi – sono temi del rapporto tra genitori e figli, ma anche delle sofferenze legate alla crescita e allo sviluppo dei ragazzi e delle ragazze. E sono anche temi dell’educazione al rispetto di chi percepiamo come diverso da noi e della violenza di genere. In sostanza, si tratta di comprendere, analizzare e affrontare le difficoltà che le famiglie vivono quotidianamente, dentro e fuori le mura domestiche. Questi sette incontri, ai quali invito tutti, sono molto importanti e necessari per la migliore gestione possibile della famiglia”.
“La comunicazione con i nostri figli è fondamentale e questo è un lavoro che va fatto insieme – ha aggiunto la dottoressa Francesca Siano – l’adolescenza è un momento di rottura in cui è fondamentale che si instauri un dialogo tra genitori e figli e il nostro obiettivo è guidare i genitori in questa fase, ma soprattutto partire dai bisogni dei ragazzi. Per questo abbiamo aperto la partecipazione ai nostri seminari sia agli uni sia agli altri, oltre che agli operatori del settore. Se non ascoltiamo i ragazzi e le loro necessità, non possiamo cercare le risposte adeguate. Spesso – conclude Siano – la paura è il sentimento dominante, ma abbiamo paura di ciò che non conosciamo ed è proprio la conoscenza che allenta la paura. Con questo seminario diretto a genitori, figli, operatori e insegnanti, dobbiamo ritrovare i valori che legano le famiglie, perché la prima prevenzione viene proprio dalla famiglia”.
