All'Isola Sacra nasce la nuovà "Città della Cultura"
Questa mattina, nell'aula consiliare di via Portuense, alla presenza del Sindaco Mario Canapini, dell'Assessore alla cutura Giovanna Onorati, dell'Assessore ai lavori pubblici, Antonio Prete e dell’architetto Luigi Giamogante dirigente area gestione del territorio, è stato presentato il nuovo progetto per la realizzazione di tre nuovi plessi solastici, che verranno edificati all'Isola Sacra, in via della Scafa, dopo l'incrocio con via Valderoa, in direzione Ponte della Scafa.
I tre plessi sorgeranno in un’area di proprietà regionale, comprenderanno scuole materne, elementari e medie. Un palazzetto dello sport al coperto, un campo di calcio, un centro di aggregazione giovanile, una biblioteca, un teatro ed un’area verde di 8mila metri quadrati. Il costo dell'intera operazione, realizzata in due step, prima la scuola, poi il campus, sarà di 6 milioni di euro finanziati dal Comune di Fiumicino. Il tempo previsto per la realizzazione è di 16 mesi.
La scuola prevede 24 aule, 8 per la materna, 8 per le elementari e 8 per le medie. In tutto potranno ospitare oltre 600 studenti che insieme agli asili di Fregene (inaugurato), Aranova (verrà inaugurato a settembre) e il nuovo asilo di via Coni Zugna (lavori appaltati) permetteranno di tagliare di netto le liste di attesa. Saranno 3 piani, 4 edifici collegati tra loro, 2800 metri quadrati più 350 di refettorio. Sarà una scuola autosufficiente dal punto di vista energetico (classe A - autosufficienti), con pannelli solari (saranno installati circa 546 moduli che si snoderanno su un’area di 1700 mq), realizzata con materiali in grado di garantire temperature miti in inverno e “fresche” in estate. Orientata verso sud per ricevere sole durante tutto il giorno. In inverno la posizione del sole è bassa e la radiazione incide quasi perpendicolarmente, mentre in estate, quando la posizione del sole è alta, la facciata riceve meno apporti e le finestre sono più facilmente ombreggiabili. Il progetto somiglia a due ali. In riferimento alla storia di Fiumicino, legata all’aeroporto. E alla cultura, che possa far spiccare il volo ai ragazzi. Ci sarà anche un parco a ovest dell’edificio scolastico a uso esclusivo della scuola materna ed elementare.
Il Campus prevede un teatro da 250 posti. Un palazzetto per gli sport indoor omologato per la serie A. Un centro di aggregazione giovanile, una biblioteca. Il complesso si svilupperà su un’area di quasi 3mila metri quadrati, su due piani. Il centro polifunzionale avrà invece la forma di una vela. Sempre in riferimento alla storia di Fiumicino. Legata indissolubilmente al mare. Ci saranno parcheggi: l’area dedicata è di 2535 metri quadrati. E un’area verde di 10mila metri quadrati sulla quale sorgerà un campo di calcio. Sarà realizzato a sud-est dell’edificio, lungo Via della Scafa, collegato alla scuola da un ponte in legno lamellare che attraversa il fosso, il quale non sarà interrato ma messo in sicurezza. Verranno piantumate specie arboree e arbustive autoctone, per la schermature a verde e per la realizzazione di zone d’ombra. Le aree verdi per bambini ospiti delle scuole, saranno realizzate con tappeto erboso, dove verranno collocati scivoli e giochi per le attività ludiche all’aperto. L’area verrà messa in sicurezza da cancellata in ferro alta almeno 1.50 mt. L’area verde a sud verrà adibita a parco urbano, con la collocazione di zone sportive per i giovani, attività all’aperto di sosta e di svago, percorsi e gazebo. Si potrà prevedere area per cani con servizi adeguati. L’area verrà messa in sicurezza da cancellata in ferro alta almeno 1.50 mt.
“A differenza di altri Comuni che chiudono le scuole perché le nascite diminuiscono a Fiumicino succede il contrario - ha dichiarato il sindaco Canapini - ogni anno abbiamo 900 nuove nascite e molti nuclei familiari si spostano da Roma. Il problema di realizzare nuove strutture è quindi impellente. In questi anni abbiamo fatto molto: gli asili di Fregene e Aranova, la scuola di Aranova e Granaretto, l’asilo di via Coni Zugna, l’ampliamento della scuola di Focene che partirà a breve solo per citare quelli messi in cantiere negli ultimi 12 mesi. Con questo progetto però saliamo di un gradino. Si tratta di una struttura polivalente, un vero e proprio campus, con funzionalità diversa, all’interno della quale i ragazzi potranno continuare il loro percorso culturale grazie alla presenza di scuole, palestre, palazzetti dello sport, biblioteche, teatri, aree verdi. Il che dimostra quanto questa amministrazione abbia fatto per la cultura”.
"Questo nuovo progetto darà un lustro alla nostra città – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Prete – perchè è un progetto tecnologicamente all'avanguardia e inoltre ci permetterà di tagliare di netto le liste di attesa. Ci auguriamo di poterlo realizzare nei tempi che ci siamo prefissi".
"E' una scuola, dal punto di vista socio-culturale, all'avanguardia - sostiene l’assessore alla cutura Giovanna Onorati – la scuola è una finestra aperta sul mondo ed avere una scuola aperta alla città è il futuro. Abbiamo sette istituti comprensivi nel nostro territorio ed in questi anni abbiamo sempre dedicato loro molta attenzione e con questo progetto lo stiamo dimostrando".
Matteo Fasano