
Circa 200 le persone che hanno partecipato a questo momento intenso e poetico
di Dario Nottola
Desiderio e debolezza. Dolore e delicatezza. Dialogo e dono. Al Singita Miracle Beach di Fregene, grazie a Claudia Serafini, si è svolto l’incontro “Donne, diritto d’amore”, un evento dedicato al mondo femminile, promosso dalle diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia.
Circa 200 persone hanno partecipato a questo momento intenso e poetico, sulle orme della parola di Alda Merini, letta con emozione da Rachele Giannini ed accompagnata dal canto di Alisia Lucignani.
Il vescovo Gianrico Ruzza ha definito Alda una “donna di profezia”, capace di attraversare le ferite dell’esistenza con lo sguardo rivolto alla vita. Un dialogo spirituale e profondo, nato dal desiderio delle donne stesse di aprire uno spazio di riflessione e relazione con la Chiesa.
Attraverso una piattaforma online, le partecipanti hanno condiviso risonanze, proposte e speranze. A raccogliere tutto questo è stata Giulia Poletti, nipote della poetessa, che ha ringraziato per aver dato voce attraverso la nonna al mondo interiore delle donne. Al tramonto, una preghiera a Dio Creatore di ogni bellezza ha chiuso il pomeriggio, in un clima di gratitudine, luce e speranza.






