
Scudieri: “Vogliamo riportare la serie D a Fiumicino”
di Francesca Lucaroni
Lo Sporting Città di Fiumicino sfiora l´impresa in questa ultima giornata del campionato di Eccellenza. Vince la gara in casa del Grifone Monteverde per tre a uno (reti di Palermo, Marzi e Parini) ma non basta perché il Trastevere al 90´ espugna il “Paglialunga” di Fregene proclamandosi campione del girone A e quindi società promossa diretta in serie D. Il City dovrà affrontare i play-off e la prima gara si disputerà al “Cetorelli” il 17 maggio contro la Rignanese di Rignano sull’Arno, Firenze, squadra del campionato di Eccellenza toscano.
Mister Scudieri: “Volevo ringraziare i miei giocatori e il mio staff per il fantastico campionato. E´ stata una annata stupenda ed abbiamo accarezzato il sogno fino all´ultimo secondo. Onore e merito al Trastevere. Chi vince lo ha sempre. E con questo voglio spegnere fin da subito qualsiasi polemica dovesse nascere nei prossimi giorni. Nel girone di ritorno abbiamo vinto sette volte fuori casa, pareggiato una volta e subito una sola sconfitta, per altro fatale, quella di Montefiascone. Abbiamo incontrato un avversario che ha sempre vinto quindi ancora complimenti alla squadra del Trastevere. Noi siamo una società neo promossa in Eccellenza e la nostra prima squadra è nata solo quattro anni fa ed abbiamo iniziato dalla prima categoria ed ora vogliamo riportare la serie D a Fiumicino dopo ben quindici anni. Ora dobbiamo preoccuparci di recuperare i giocatori infortunati per affrontare i play-off. Purtroppo siamo costretti a giocare al ‘Cetorelli’ su un campo obsoleto, fatiscente, praticamente giochiamo sull´asfalto e siamo soggetti a continui infortuni. Bufalini è ancora infortunato, Ponzio ha giocato pochissimo. La mia non è una polemica, dico questo solo come costatazione. Con la società abbiamo cercato di valorizzare i nostri giovani locali che venivano da campionati provinciali, visto che non abbiamo le possibilità di acquistare i giovani da grandi società. Quest´anno abbiamo potuto gustarci Lorenzo Mambrini, talmente bravo che abbiamo dovuto accettare il suo trasferimento alla Sampdoria. Abbiamo perso il campionato all´ultimo secondo, vinto la coppa disciplina e lanciato giovani che non hanno mai fatto campionati d´Elite. Nei play-off desideriamo ancora più supporto, ma sono sicuro che il “Cetorelli” tornerà ad essere stracolmo. Questi play-off saranno come uno stage per prepararci alla serie D, in quanto affronteremo squadre di altre regioni. Da allenatore però non capisco come si possano cambiare le regole in corso d´opera. Dobbiamo giocare contro squadre che sono state obbligate ad impiegare solo due giovani, invece noi del Lazio abbiamo l´obbligo di quattro giovani ed ora ci dovremo adattare alla loro regola e cambiare il nostro gioco. Non so da quanto tempo una società laziale non vince i play-off per la serie D. Noi vogliamo tentare l´impresa e regalare alla città la serie D, dopo quindici anni”.






