Un mese di concerti di alto livello nel Museo del Saxofono a Maccarese.
di Dario Nottola
Un mese di concerti di alto livello che allieteranno le serate estive. Scatta sabato 15 giugno, con un duplice appuntamento, “Fai bei suoni”, la rassegna musicale che, fino al 20 luglio, si concentrerà nel giardino all’aperto del Museo del Saxofono a Maccarese, che ospita la più grande collezione al mondo di questi strumenti.
Aprirà la rassegna, ideata e diretta dal Direttore del Museo Attilio Berni, il quintetto di Gianni Vancini con il concerto “Made in Italy” tratto dall’omonimo e recente album del musicista, che raccoglie otto capolavori italiani, scritti nell’arco temporale di 30 anni, dagli anni ’70 ai ’90. Si tratta di un progetto ricco di sonorità di ogni tipo, dalle jazz ballad a brani in stile “Tower of Power” passando per ambienti New Soul. Un viaggio in varie tappe nelle splendide melodie italiane, legato da un unico filo conduttore, il sax di Gianni Vancini, che salirà sul palco accompagnato da Silvia “Mavia” Losappio alla voce, Andy Bartolucci alla batteria, Diego Calcagno alle tastiere e Marco Dirani al basso elettrico. Nel pomeriggio di domenica 16 sarà la volta di “Virtuosismi“, il concerto dei due fratelli Yumi e Kiro Camilletti, al flauto e pianoforte. Un itinerario musicale che attraverserà una selezione tra le composizioni più importanti e note di autori del calibro di Ibert, Chopin, Liszt, Dohnanyi e Ravel. Un repertorio che si traduce in una sorta di piccola antologia attraverso la quale poter ripercorrere l’evoluzione del gusto e della tecnica che ha dato lustro e fama ai due strumenti. Yumi e Kiro Camilletti chiuderanno il concerto con un brano di un autore contemporaneo, Fabio Renato D’Ettorre, noto chitarrista e compositore, che ha voluto omaggiarli dedicando loro la versione per flauto e pianoforte della sua “Elegia“.