Costa e Cerulli: “Di fronte alla tutela dei più deboli non deve esserci colore politico”
“Rimango amareggiato, per quanto accaduto in Consiglio Comunale, nella giornata di ieri, giovedì 7 aprile, dove ho trovato riscontro negativo tra i Consiglieri di maggioranza, dopo aver presentato una mozione urgente per ‘Ri.Fi.’, la società che opera sul territorio di Fiumicino, con attività di riabilitazione relative a gravi problematiche di carattere psicomotorio di bambini, adulti ed anziani, dove è stato chiesto l’impegno del Sindaco e della Giunta a farsi da interlocutori presso la Regione Lazio, affinchè venga ripristinato il servizio come era prima dell’attuale regolamentazione, in vigore dal 1 gennaio 2022, che dispone modifiche importanti relative alla durata delle terapie e delle assenza, per i soggetti più fragili” lo dichiara Stefano Costa, Consigliere e Capogruppo FdI a Fiumicino.
“Essendo a conoscenza – aggiunge – delle grandi difficoltà vissute dalle famiglie del nostro territorio, che usufruiscono dei servizi del Ri.Fi. ricordando che questo è un centro riabilitativo sovvenzionato dalla Regione, abbiamo coinvolto, insieme a Federica Cerulli, Vicepresidente del Circolo di FdI ‘Leonardo Da Vinci’, i Consiglieri regionali FdI Giancarlo Righini e Chiara Colosimo, che avevano già portato tale problematica sui tavoli del Consiglio regionale”.
“Sono indignata – prosegue Federica Cerulli – dal fatto che questa Amministrazione, la quale tanto si proclama attenta alle fasce più deboli e ai soggetti ritenuti fragili, non abbia accolto favorevolmente una mozione che va realmente a tutela e sostegno di questi ultimi. Queste persone, di cui molte sono bambini speciali, meritano tutta l’attenzione e la tutela di questa Amministrazione“.
“Non comprendiamo dunque le ragioni di tale votazione, e soprattutto riteniamo che di fronte alla tutela dei più deboli non debba esserci colore politico. Ancora una volta – concludono Stefano Costa e Federica Cerulli – a causa delle decisioni di un’Amministrazione assente e disattenta, la nostra Città ha perso occasione per migliorare un servizio utile al cittadino”.
