Costa: “Le prossime amministrative vedranno FdI protagonista anche sulla scena politica locale”
“Le urne del Lazio e della Lombardia, hanno emesso il loro verdetto, ad affermarsi nettamente ed in maniera schiacciante al primo turno, è stato il centrodestra guidato da FdI. Un verdetto degli elettori che ha visto salire alla Pisana il candidato Francesco Rocca, mentre a riconfermato a Palazzo Lombardia il Governatore uscente Attilio Fontana. Ad entrambi voglio porgere le mie congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro per i prossimi cinque anni” lo dichiara, dopo i risultati elettorali, Stefano Costa, capogruppo di Fratelli d’Italia del Comune di Fiumicino.
“Per quanto riguarda la nostra Regione – prosegue – Fratelli d’Italia ha ottenuto il 33,61% delle preferenze attestandosi come primo partito in assoluto, andando addirittura a migliorare lo straordinario risultato delle ultime elezioni politiche, dove abbiamo visto ricevere il 31,2% delle preferenze. Questo risultato e la dimostrazione che in questi pochi mesi, il Governo e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sta lavorando bene, tanto da vedere i consensi verso il centrodestra e in particolare su FdI, non solo confermarsi, ma addirittura aumentare“.
“Un dato, emerso nettamente dopo lo spoglio delle urne – rimarca Costa – che deve necessariamente far riflettere tutta la politica, è il forte astensionismo, che ha visto votare in Lombardia solo il 41,6% degli aventi diritto, risultato più basso degli ultimi 53 anni, mentre nel Lazio la percentuale si è fermata al 37,2 e si attesta come il risultato più basso mai registrato“.
“C’è da dire che contrariamente a quanto succede generalmente nel nostro Paese, l’astensionismo stavolta ha ‘premiato’ la coalizione di centrodestra – sottolinea – a dimostrazione che seppure qualche detrattore voglia per tale motivo sminuire questo importante risultato, gli elettori che comunque si sono recati alle urne, abbiano creduto nel centrodestra e nella sua offerta politica, rispetto invece alla labile proposta politica del centrosinistra, impegnato in generale nelle lotte intestine e nel risolvere ancora l’esistenziale questione del ‘campo largo’, mentre nello specifico della nostra Regione, al termine di una deludente gestione politico-amministrativa”.
“Senza ulteriori considerazioni verso gli avversari politici, a cui lascio tutte le riflessioni del caso – specifica Costa – tornando al grandissimo risultato del centrodestra, per quanto riguarda il nostro Comune, anche quì FdI ha visto crescere di consensi, rispetto ai numeri emersi nelle ultime elezioni politiche, passando dal 33,52% al 35,26% a dimostrazione che il partito che rappresento, anche localmente è stato presente e abbia offerto un’alternativa credibile”.
“Oltre a ringraziare ovviamente tutti i nostri concittadini che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto con il loro voto, i miei complimenti – aggiunge – vanno innanzitutto a tutti i 32 candidati della lista di FdI, che non si sono risparmiati in questa campagna elettorale e al candidato Massimiliano Maselli, consigliere uscente della Pisana, che localmente ha ottenuto il maggior numero di preferenze. I miei più sentiti complimenti vanno però al consigliere Giancarlo Righini, assestatosi appena dopo come preferenze, al sopra citato Maselli, il quale ha sempre dimostrato di essere presente nel nostro territorio e sempre attento alle sue dinamiche, un vero punto di riferimento per il mio percorso politico, che in queste elezioni a differenza di altri candidati, non ha goduto di tutto quel sostegno durante la campagna elettorale, in termini di forze in campo dedite a fare convergere su di lui i relativi consensi. Da sottolineare anche il grande risultato di Micol Grasselli, che ho avuto il piacere e l’onore di sostenere insieme al consigliere Righini”.
“Se si è riusciti ad ottenere questo splendido risultato – spiega – di certo non è stato un lavoro individuale, ma uno straordinario lavoro di squadra, a cui vanno il mio plauso e i miei ringraziamenti, una squadra che mi ha sempre dato supporto e sostenuto in tutto, non risparmiandosi mai, battendo il territorio in lungo e in largo, per portare FdI ancora più in alto e per fare conoscere i nomi di Giancarlo Righini e di Micol Grasselli, in tutte le località del Comune di Fiumicino. I mesi a venire, saranno mesi impegnativi, ci vedranno impegnati per la campagna elettorale per le prossime amministrative, che sono certo, vedranno FdI ancora protagonista sulla scena politica anche locale e che di concerto con le altre forze di centrodestra, porteranno il Presidente Mario Baccini alla guida finalmente di questa nostra amata Città. Nel frattempo c’è molto da fare per il nostro territorio e mi auguro, ma su questo non ho dubbi, che ci possa essere costante dialogo e forte collaborazione con la Pisana, più di quanto in realtà non si è fatto in questi ultimi dieci anni”.
“Le sfide sono molte – sostiene Stefano Costa – a partire dal miglioramento della sanità in termini di nuove e più efficienti strutture; il miglioramento dei trasporti e dei collegamenti; il sostegno agli attuali e ai nuovi sistemi produttivi, e alla loro sostenibilità ambientale; puntare sull’agricoltura come uno degli elementi di traino del nostro territorio, con adeguate politiche di scambio di prodotti; politiche di sostegno per la pesca; fare diventare Fiumicino una meta turistica, in considerazione delle sue bellezze, a partire dai siti archeologici; ad una migliore e più oculata gestione dei rifiuti; e tanti altri temi su cui lavorare in sinergia con la Regione, per far sì che Fiumicino, non sia solo una città aeroportuale, ma molto e altro di più”.
“Il mio personale impegno sarà massimo, mettendomi sin da ora, ancora più di prima, a disposizione del mio partito, che in qualità di Capogruppo in Consiglio comunale, avrò l’onore e l’onere di guidare alle prossime elezioni, accogliendo tutti quelli che nel prossimo futuro si avvicineranno ad FdI, collaborando proficuamente con essi. Con tutte le altre forze di centrodestra e liste civiche collegate, risolleveremo Fiumicino, per farlo diventare un punto di riferimento della nostra Regione e non solo. Insieme si può” Conclude Stefano Costa.
