Il Direttivo Comune Autonomia Libertà chiede al Sindaco di rilevare le competenze per salvaguardia dei residenti
“Da anni quasi tutti i partiti predicano per l’eliminazione graduale dei Consorzi di Bonifica. Ormai molte aree sono state urbanizzate e questo spesso fa decadere i motivi della loro presenza” lo dichiara il Direttivo Comune Autonomia Libertà Fiumicino.
“Questi Enti – prosegue il Direttivo CAL – definiti da qualcuno dei carrozzoni pubblici, dovrebbero di fatto reinvestire ciò che incassano in opere di salvaguardia del territorio, mentre, purtroppo la maggior parte degli incassi viene impiegato per il mantenimento degli stessi”.
“La Regione Lazio, comprendendo i costi e l’inutilità di avere sul territorio tanti Consorzi di Bonifica, ognuno con la propria sede e proprio organico, nel 2016 pubblica sul BURL l’accorpamento dei vari Consorzi presenti nella regione riducendoli a 4: Lazio Nord, Litoranea Nord, Lazio Sud Ovest e Lazio Sud Est. Basta questo? Per noi NO – tuona il Direttivo CAL – bisogna pensare anche a dei nuovi perimetri comunali, perchè riteniamo che in zone edificate ed abitate come Isola Sacra, il Consorzio di Bonifica non abbia più compiti importanti, come quello di realizzare opere di bonifica o di irrigazione dei campi. Anzi, proprio per via delle diverse competenze, diventa difficile eseguire anche dei piccoli lavori di riqualificazione e messa in sicurezza delle strade adiacenti ai canali, creando spesso una situazione di pericolo per l’incolumità dei residenti e di chi vi transita. Basta andare a passeggiare nelle zone adiacenti ai canali, per comprendere quanto lavoro sia necessario eseguire per garantire la salute e l’incolumità dei cittadini”.
“Per questo motivo – sottolinea il Direttivo Comune Autonomia Libertà – chiediamo al Sindaco ed alla Giunta comunale di agire per rilevare dal Consorzio di Bonifica la competenza riguardo strade e canali di Isola Sacra, compresa la relativa stazione di pompaggio”.
“In merito a questo – evidenzia il Direttivo – ricordiamo che è stata proprio l’Amministrazione del Comune di Fiumicino, dopo l’alluvione del 2014, a spendere ben 250 mila euro per le nuove pompe idrovore. Una decisione del comune a salvaguardia dei residenti di Isola Sacra”.
“Riteniamo importante che il Comune possa e debba operare sul territorio con tempi e modalità diverse da Enti regionali. Siamo convinti che i comuni sul proprio territorio debbano avere più potere decisionale e di azione. Assolutamente necessario cominciare, dove è possibile, ad eliminare quella inutile burocrazia che spesso impedisce di salvaguardare la sicurezza e la salute dei residenti. Quindi andiamo avanti su questo obiettivo: Via Il Consorzio di Bonifica da Isola Sacra” ha concluso il Direttivo CAL.
