
Lo sfogo di una lettrice: “Si incassa su tutto, ma il futuro e i residenti restano senza risposte”
Buonasera, spesso leggo notizie dove si evince che la città di Fiumicino-Isola Sacra è indirizzata da chi la governa a incassare denaro in tutti i modi senza investire sulla gioventù, cioè sul futuro, con luoghi di aggregazione, eventi culturali, eventi a tema come per esempio mercatini di Natale visto che siamo a dicembre. Questi sono alcuni esempi basilari per una città vivente. Purtroppo Fiumicino Isola Sacra è morta.
Si dà importanza ad una ed esclusiva via di tutta la città ossia via Torre Clementina. Nemmeno il lungomare viene preso in considerazione nonostante i soldi spesi per la nuova piazza della darsena. Passeggiare per il lungomare dopo il tramonto è una desolazione, passeggiare in generale per le vie è una desolazione.
Per non parlare del traffico che è presente a qualsiasi ora dato che non si capisce il perché, nonostante i lavori “per una migliore viabilità” il traffico è aumentato esponenzialmente. I residenti di Fiumicino Isola Sacra sono penalizzati, non abbiamo delle vie preferenziali. Per raggiungere l’aeroporto bisogna chiamare un taxi che come minimo costa 25 Euro dal momento che l’arrivo dell’autobus è sempre un rischio e le fermate fanno letteralmente pietà. Non c’è la panchina per sedersi e la copertura. Mi piacerebbe sapere quale sia il biglietto da visita per la città?
Si costruirà il porto? I residenti che tanto amano la propria spiaggia dove andranno? Ma soprattutto chi li pagherà per il torto fatto togliendo quel poco di relax che ogni abitante ne ha diritto nella propria città di residenza? Sono molto delusa.
Lettera inviata da: Anna Maria V.
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