“Vogliamo parlare di interventi concreti, basta slogan, non servono promesse. Fiumicino ha bisogno di un’inversione di rotta". Mario Russo D'Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino) lancia il programma della lista che concorrerà fuori dagli schieramenti politici alle prossime elezioni del 26-27 maggio 2013.

"Obiettivi realizzabili, no libri dei sogni, ma interventi immediati per dare respiro alla città e al territorio. L’ambiente e l’ecologia sono al primo posto del programma del Gil. «Bisogna incrementare turismo marittimo, ittico e balneare. L’erosione delle spiagge – spiega Russo D’Auria - che non può essere eliminata, deve però essere governata e contrastata. Fondamentale la fitodepurazione alla foce dei canali e il controllo e la bonifica di tutti quelli presenti nel territorio".
 
L’occupazione è per il Gil un settore di primaria importanza soprattutto per via del brutto periodo che il Paese sta attraversando. "Fiumicino deve essere collegata ai diversi mestieri che hanno fatto la sua storia – spiega – facendo tornare l’aeroporto una risorsa per il territorio e non una condanna. Serve un piano di sviluppo socio-assistenziale che favorisca l’occupazione dei giovani e non un raddoppio".
 
Russo D’Auria incalza anche sulla partecipazione del cittadino alla vita pubblica. "Il rapporto con il cittadino non c’è stato, molte le decisioni prese e calate sulla testa della popolazione fino ad oggi. Serve trasparenza e partecipazione vera alla vita pubblica e alle scelte che riguardano la città". Lavorare per il territorio partendo dalle piccole cose è l’obiettivo di Gil, e dei 22 candidati in lista. "Siamo nati e vissuti tutti quanti su questo territorio – prosegue D’Auria – vogliamo bene a questa città e ci siamo, anche grazie all’associazione Progetto Futuro, prodigati per migliorare Fiumicino. Oggi però troviamo un territorio devastato da chi non ha amministrato a dovere. Chi ha governato fino ad ora ha avuto la sua opportunità e i risultati sono visibili e sotto gli occhi di tutti. Coloro che si ripresentano sono stati protagonisti del degrado che stiamo vivendo. E’ arrivato il momento di dire basta e iniziare a realizzare progetti concreti per Fiumicino. Basta campagne elettorali incentrate sulle promesse, abbiamo visto che fine fanno. Si deve ora ripartire dall’economia cittadina e dalle ricchezze inestimabili che abbiamo, dalla ristorazione, dall’agricoltura, dalla pesca e dalla cultura. Non si possono fare miracoli – conclude D’Auria - ma come lista il nostro impegno sarà massimo e sarà indirizzato nell’esclusivo interesse dei cittadini. Partecipiamo da indipendenti a queste elezioni, convinti che oggi la politica ha fallito e che sono i cittadini che devono prendere in mano le redini di questo Comune".
 
Valentina Fiordalice