Caso B4A, per il problema sempre più spinoso, scende in campo il Presidente della Commissione Urbanistica, Giampaolo Nardozi “C’è qualcuno che sta facendo orecchie da mercante e finge di non voler comprendere a pieno la situazione attuale. Sui terreni B4A l’indirizzo dato agli uffici è quello di perseguire la linea espressa in campagna elettorale, senza alcuna divagazione - spiega Nardozi - le riduzioni potranno essere fatte compatibilmente con le risorse a disposizione nel bilancio 2013, un bilancio che la precedente amministrazione si è ben guardata dall’impostare probabilmente proprio per evitare di affrontare argomenti spinosi come questo".

"Per quanto riguarda la delibera degli oneri, tra l’altro, non tutta l’opposizione si è espressa in maniera contraria - chiarisce il Presidente della Commissione Urbanistica - riprendo le parole dell’assessore Di Genesio Pagliuca e ribadisco che, nel caso in cui i privati preferissero realizzare opere, su queste deve essere calcolato un ribasso d’asta del 30%, così come avviene per qualsiasi gara di opere pubbliche effettuate da enti e amministrazioni pubbliche. Abbiamo solo rimarcato un principio di giustizia ed equità, che forse era sfuggito alla precedente amministrazione".

"Se quelli del 2punto11 vogliono rivoluzionare il sistema siano propositivi - suggerisce Nardozi - invece di diffondere notizie false che creano soltanto confusione tra i cittadini e scimmiottare atteggiamenti tenuti in aula da alcuni esponenti della minoranza. La politica si fa con i fatti e non con le chiacchere, di cui si sono riempiti la bocca coloro che hanno governato per dieci anni. Ma quali discrepanze? La mia posizione è chiara e perfettamente in linea con l’indirizzo dato dal sindaco e dall’assessore Di Genesio Pagliuca. Se abbiamo un assessore puntiglioso e attento alla cosa pubblica, ben venga questa figura. Dopo anni di allegre gestioni che i rappresentanti del 2punto11 conoscono bene preferisco lavorare al fianco di chi è al servizio delle istituzioni con grande responsabilità”.