Prodotti a chilometro zero e a miglio marino zero
Caro direttore, leggo da tempo la possibilità di costruire un mercato del pesce e rinnovare radicalmente il mercato coperto.
Avendo viaggiato tanto per lavoro posso dire che è inutile, a mio modesto parere sprecare soldi pubblici per due strutture, quando si potrebbe pensare di costruire un’unica struttura moderna dove ospitare entrambi.
Spesso leggo nei comunicati stampa che vengono giustamente presi come esempio la Boqueria di Barcellona o il mercado central di Valencia, dove queste due realtà si sono fuse per creare un unico polo commerciale attrattivo e dove gli operatori oltre alla vendita classica dei prodotti possono essere venduti anche cotti.
Il nuovo mercato nella mia mente, dovrebbe ospitare i pescatori e gli agricoltori che vendono direttamente ai consumatori i propri prodotti agricoli (anche insaccati e formaggi), ovvero un mercato coperto dove ci sono prodotti a chilometro zero e a miglio marino zero. cordiali saluti
Lettera inviata da: Antonio F.
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