I parchi dovrebbero essere pieni di alberi
C’era un parco antico come Villa Gugliemi e ci sono parchi (?) relativamente nuovi come il Parco Bezzi. Per Villa Guglielmi ho usato il passato perchè lo stato della villa è sotto gli occhi di tutti. Solo di recente e solo dopo che un pino è caduto hanno provveduto a potare gli altri alberi. Hanno consentito senza nessuno intervento (per altro possibile) che tutte le palme venissero sterminate dal punteruolo rosso.
Lo stato degli attrezzi ginnici (quelli rimasti..) è visibile a tutti e anche la pulizia non è gran che.
Ma lo scandalo vero è il non parco Bezzi. Non posso attribuirne tutta la responsabilità all’amministrazione attuale perchè questo parco è nato male e sotto un’amministrazione di diverso colore. E’ un non parco perchè non ci sono gli alberi (si sa rendono poco rispetto al cemento..) e i parchi dovrebbero essere fatti di alberi.
Gli alberi sono meno costosi di qualsiasi manufatto in cemento di cui è fatto il parco e, pensate un pò, offrono fresco e ombra in estate e certamente sono belli da vedere.
Parco Bezzi è un non parco perchè, specie con la bella stagione, si riempe di motorini (che non potrebbero entrarvi e la Polizia locale lo sa, perchè più volte è stata avvertita di ciò).
Motorini di grandi e piccoli selvaggi che disturbano, inquinano e sono pericolosi per bambini e anziani. Come pericolosi sono i cani che spesso corrono liberi, defecando ovunque.
Ovviamente il parco si devasta ancora di più con le manifestazioni estive, il cui livello culturale e il grado di disturbo acustico (e non solo) per chi vi abita vicino, è facile immaginare.
L’amministrazione attuale si è mai sognata di piantare (e curare) un albero in più, di rendere (e tutelare) un prato degno di questo nome? La risposta è sotto gli occhi di tutti e scommetto che se chiedessi il perchè ai responsabili mi risponderebbero (ma non si sognano di farlo, ovvio) che non ci sono i soldi. Che però ci sono stati per rotonde a volte inutili e a volte inutilmente smisurate, per inutili e recenti ripavimentazioni (a dispetto di tante altre strade e marciapiedi disastrati), e chissà per quante altre cose di cui non si ha evidenza.
Lettera inviata da: Pasquino
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