Il sindaco Esterino Montino incontra i residenti e gli imprenditori di via della Scafa
Il sindaco della Città di Fiumicino, in compagnia del presidente del consiglio comunale Michela Califano, ha incontrato i residenti e gli imprenditori di Via della Scafa, zona cantieri navali. Il tema dell’incontro, è stato il nuovo progetto urbanistico del sottopasso, argomento già caldo in campagna elettorale, e la sistemazione del senso di marcia in Via della Scafa.
Montino ha voluto fortemente questo incontro per cercare di dare una sistemazione al ”problema”, così viene definito dai residenti, il nuovo senso di marcia di via della Scafa. La situazione attuale, è quella di una strada a senso unico che va da Villa Guglielmi fino all’Expo, costringendo, di fatto, i residenti ad allungare molto il tragitto per un’eventuale rotta verso il ponte 2 Giugno. In passato, però, il senso di percorrenza di Via della Scafa era l’opposto, con la possibilità di raccogliere anche un flusso maggiore di vetture 300 contro le 30 attuali.
Anche le infrastrutture degli imprenditori erano state costruite facendo riferimento al vecchio senso di marcia; caso visibile è quello del distributore di benzina che ha le confluenze stradali verso la propria attività al contrario.
Montino ha proposto ai cittadini una situazione momentanea fino al mese di novembre, con un doppio senso di marcia dall’Expo fino a via val Lagarina, ma i cittadini presenti hanno, quasi tutti, bocciato l’idea, sottolineando che l’unica alternativa che verrà veramente presa in considerazione, sarà il ripristino del vecchio senso di marcia. E’ stata proposta questa soluzione fino a novembre in quanto il comune vuole presentare, entro questo termine, il progetto del famoso sottopasso. Stiamo parlando di un’opera pubblica di oltre 35 milioni di Euro, che, se progettata entro le scadenze, vedrà anche i contributi economici della Regione Lazio.
Montino ha voluto sottolineare: ”Entro novembre abbiamo intenzione di presentare alla Regione Lazio l’importante progetto del sottopasso. Non è la prima opera pubblica importante che faccio, e per questo motivo mi sento di dire che è fattibile. Ci impegniamo a portare avanti i lavori in tutta la nostra prima legislazione. Entro novembre saranno eseguiti i carotaggi, e tutti i rilevamenti geologici del caso”.
Matteo Cassina
