
Posti di blocco, screening anti-alcol e anti-droga, verifiche nei locali e pattugliamenti su spiagge per garantire un Ferragosto all’insegna della sicurezza
di Dario Nottola
Le spiagge da Ostia a Fregene, da Fiumicino a Santa Severa, le aree portuali di Anzio e Nettuno, senza tralasciare le località lacustri che interessano il lago di Albano, sono le zone che diventano “sorvegliate speciali” dalla Polizia di Stato dal weekend della notte delle stelle a quello di Ferragosto.
All’insegna dei controlli dedicati ai “postumi” da movida ed ai locali notturni. Gli agenti dei Commissariati di zona, insieme a pattuglie della Polizia Stradale, unità cinofile dell’U.P.G.S.P. ed operatori della Polizia Scientifica, e col concorso di personale delle altre Forze dell’ordine e della Polizia locale, hanno presidiato e sorveglieranno le strade della nightlife del litorale romano con posti di controllo mirati a tutelare “il ferragosto in riva al mare” dei numerosi frequentatori della vita notturna, mappando le arterie marine nonché le direttrici verso il litorale.
L’attività della Polizia di Stato vede un piano coordinato con, in contemporanea, oltre agli screening anti alcol e anti droga ed una verifica meticolosa dei veicoli in transito lungo i luoghi di riferimento della movida estiva, anche il pattugliamento dei tratti più isolati di libero accesso alle spiagge pubbliche, così come alle aree boschive più interne, per “ostacolare lo svolgimento di rave party abusivi ed il conseguente abuso di bevande alcoliche e sostanze psicotrope”.
L’attività pianificata ha restituito, finora, un bilancio complessivo di oltre 340 persone identificate, 24 i posti di controllo effettuati, con 170 veicoli sottoposti ad accertamenti, ai cui titolari sono state contestate violazioni al Codice della strada.
Vendita “fuori controllo” di alcolici, condizioni igienico sanitarie e rispetto della normativa in materia di rapporti di lavoro sono stati, invece, al centro dei controlli messi in atto da personale della Polizia Amministrativa presso alcuni locali di grido del litorale, in occasione dello svolgimento degli eventi connessi ai festeggiamenti delle festività, con un focus particolare rivolto alla somministrazione di bevande alcoliche a minori, associata spesso al fenomeno del “binge drinking”.
Il faro “sentinella” della Questura sulla movida dell’estate romana si è acceso lungo tutta la fascia costiera e sulle sponde del Tevere, nonché sugli specchi d’acqua del lago di Castel Gandolfo e del lago di Bracciano, dove gli Agenti della Squadra Fluviale dell’U.P.G.S.P., in coordinamento con le unità del R.O.A.N. della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera, hanno perlustrato l’intero tratto di mare del litorale romano e i principali hub logistici marittimi.
I controlli sul litorale proseguiranno senza interruzioni con cadenza quotidiana, al fine di garantire che la vivibilità dei locali e di ogni forma di intrattenimento sia consentita e si sposi con il rispetto delle leggi e la prioritaria esigenza di tutelare la salute pubblica, in considerazione della sempre più crescente affluenza di persone verso le località della movida da litorale.






