Partirà da lunedì alle ore 8.51 il nuovo treno feriale Ladispoli – Roma Ostiense
L’annuncio è stato dato da Daniele Bravi, funzionario dell’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio che ne aveva fatto richiesta già a marzo, nel corso dell’incontro organizzato sabato 11 dal Sindaco di Civitavecchia Moscherini che ha visto la partecipazione dei sindaci di Santa Marinella, Cerveteri e Ladispoli e dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Fiumicino Boccaccini, in rappresentanza del sindaco Canapini, con i rappresentanti del Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord.
Nell’incontro è stata programmata l’istituzione di un tavolo tra i Sindaci, la Regione e l’Autorità Portuale per il monitoraggio e lo sviluppo della qualità e quantità del servizio sulla FR5 nonché l’efficacia delle iniziative prese per risolvere le problematiche della linea.
“Questa implementazione è destinata a ridurre il sovraffollamento dei treni della FR5 in quella fascia oraria – ha dichiarato Andrea Ricci del Comitato Pendolari Maccarese Palidoro – ed a ridurre l’attuale ‘buco’ presente tra le 8.30 e le 9.30 dalle stazioni di Torre in Pietra e Maccarese per Roma. Ad esso si affianca un nuovo treno Termini – Ladispoli in partenza alle 7.56 e con fermate solo a S. Pietro e Maccarese”.
Come chiesto dai pendolari verrà anche posticipato di alcuni minuti il treno in partenza da Roma Termini alle 18.39 per renderlo meno a ridosso del precedente delle 18.28, che parte per Maccarese e Torrimpietra dopo un’buco’ di ben 49 minuti, ma che non è stato per ora possibile anticipare, ed un po’ meno lontano da quello successivo in partenza alle 19.09.
“Il nostro Comitato Pendolari Maccarese Palidoro esprime soddisfazione per l’iniziativa dei Sindaci e per l’istituzione del nuovo treno – ribadisce Andrea Ricci – nella consapevolezza che, per rendere accettabile il servizio sulla Roma – Civitavecchia, biglietto da visita dell’Italia per le migliaia di croceristi stranieri in arrivo quotidianamente al porto di Civitavecchia, servono interventi di programmazione ben più ad ampio respiro”.