
Ninetto Davoli “Con la sua scomparsa si chiude un’epoca”
Questa mattina è stata allestita, presso lo Spazio Teatro Villa Guglielmi, la camera ardente di Franco Citti. Presente molta gente per dare l’ultimo saluto, tra gli applausi, con amore e vicinanza, ad un attore che ha segnato con la sua verità una parte della storia del cinema italiano.
Presenti alla cerimonia, tra gli altri, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino con l’intera Giunta, la presidente del Consiglio Michela Califano e diversi consiglieri comunali, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’attore Ninetto Davoli, il regista David Grieco e la famiglia dell’attore scomparso.
“Avremo sicuramente anche altre occasioni, come Comune, di ricordare Franco – ha detto il sindaco Montino durante il suo intervento – proprio ieri con l’assessore alla Cultura Daniela Poggi abbiamo deciso di dedicare a lui alcune iniziative culturali che lo celebrino. Sulla sua figura, così importante per il cinema italiano, avremo occasione di ritornarci sopra con calma. Oggi è la giornata del dolore. Colgo l’occasione per ricordare Franco per quello che ha fatto e porgo con sincero affetto le nostre condoglianze alla famiglia, restando a disposizione oggi e in futuro”.
“Metropolitana Fiumicino Estate sarà dedicata a Franco Citti – ha spiegato l’assessore alla Cultura Daniela Poggi – sono contenta che abbiamo potuto ospitarlo in un luogo non asettico ma qui, all’interno dello Spazio Teatro che abbiamo voluto con tutte le forze in questa villa. Uno spazio raccolto, che rappresenta l’arte, la parola, l’essenza della persona. Sono sicura che Franco è contento di essere qui, perché su questo palco nasce la volontà di rappresentare il piccolo teatro, quello spazio in cui ognuno può sentirsi se stesso. Come lui è sempre stato: se stesso”.
“Sono stato suo compagno in tanti film e avventure insieme – ha ricordato Ninetto Davoli – oggi vedo molta gente stretta attorno a lui, la ‘gente vera’ come la chiamava Franco, i pescatori e i cittadini di Fiumicino, tanti ‘ragazzi di vita’ che da Pasolini in poi non hanno mai smesso di condividere quel periodo straordinario. Spero che di Franco si ricordi il contributo che ha dato al nostro cinema. Io oggi sono straziato, un’altra parte ancora di quell’epoca della mia vita se ne va”.
Franco Citti sarà sepolto nel cimitero di Santa Ninfa.






