Oggi la cerimonia, nell’aula consiliare, per decretare l’adesione ufficiale alla “Associazione Nazionale Città del Vino”
di Dario Nottola
Da questo pomeriggio Fiumicino è ufficialmente la ventesima “Città del vino” nel Lazio ed entra a far parte del prestigioso club dei 490 comuni italiani che possono fregiarsi di tale titolo.
Con la consegna della Bandiera ufficiale e del logo (ed arriveranno poi i cartelli stradali che indicheranno l’adesione), una cerimonia, semplice, nell’aula consiliare di Fiumicino, ha decretato l’adesione ufficiale del Comune costiero ed aeroportuale alla “Associazione Nazionale Città del Vino”.
Permetterà di esaltare la propria unicità attraverso la promozione dei prodotti vitivinicoli e di favorire la crescita economica e sociale del territorio, attraverso i progetti e le attività proposte dall’Associazione.
“Il vino è storia e cultura e Fiumicino, che ha due importanti aziende vinicole come quella della Cantina Castello di Torrimpietra e la Cantina Solis Terrae di Tragliatella, è un territorio ricco di storia e tradizioni e anche per merito all’azione di bonifica, è diventata un territorio fertile – hanno sottolineato l’Assessore alle Attività produttive, Raffaello Biselli e l’Assessore all’agricoltura, caccia e Pesca, Stefano Costa – La cultura enogastronomica della nostra città si distingue in maniera prepotente grazie al connubio dei diversi sapori che diventano tradizione. La ricchezza, le imprese e la produttività del comune saranno incentivate anche grazie a questa opportunità di collaborazione con l’Associazione ‘Città del vino’ che rende ancora una volta Fiumicino grande protagonista a livello internazionale“.
Il sindaco Mario Baccini ha rimarcato come Fiumicino, 222 km di territorio e 24 km di costa “Sia un’eccellenza in tanti settori, dalla gastronomia all’archeologia, dall’economia del mare all’agricoltura, alle aree naturalistiche. Ed ora diventa Città del vino sancendo ancora di più le vocazioni naturali del territorio e delle nostre imprese. E sul vino, parte del nuovo brand che vogliamo promuovere in Italia, vogliamo giocare un grande ruolo nel nostro futuro e ci candidiamo ad ospitare eventi importanti nel solco della cultura del bello”.
“Fiumicino è una città straordinaria e siamo onorati di questa adesione – ha detto il presidente dell’Associazione nazionale ‘Città del vino’ Angelo Radica, presente assieme ai sindaci di Nemi, Alberto Bertucci, e di Marino, Stefano Cecchi – Dal 1989 le Città del vino, una rete che in Italia aiuta a risolvere le problematiche nel settore e supporta nell’enoturismo, hanno fatto tanta strada e dei 32 nuovi comuni aderenti, nel 2023, Fiumicino ne è il comune più grande. Vogliamo tutti insieme attrarre sempre più turisti nei percorsi che legano il vino, l’olio, i prodotti tipici, le storiche aziende, alle bellezze del territorio, portando avanti, ad esempio, il progetto della ‘vendemmia turistica’ “.
