
“La Fiumicino Waterfront potrebbe sostenere una parte delle spese riguardanti proprio i lavori per la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali nei pressi del Passo della Sentinella”
di Fernanda De Nitto
“La realizzazione dei lavori relativi al prolungamento della pista ciclabile del Lungomare della Salute di Fiumicino costituisce un intervento positivo in termini di sostenibilità ambientale e valorizzazione turistica del territorio. È quanto afferma l’ex Assessore Roberto Cini, che aggiunge, “tale importante opera, rientrante nel progetto di restyling della Darsena, finanziato dal Comune e dalla Regione Lazio, rischia però di rappresentare un’anatra zoppa, se il percorso non verrà ulteriormente prolungato su Via del Faro, fino al Passo della Sentinella.”

“Tale arteria, infatti, costituisce una delle strade più pericolose da percorrere nel quadrante di Isola Sacra, soprattutto con la bicicletta, sia per lo stato dell’asfalto, in alcuni tratti completamente divelto, sia per la mancanza più totale di illuminazione, che rende l’area priva di ogni sicurezza, in particolare per l’incolumità di ciclisti e pedoni. Al fine di incentivare opere fattive di riqualificazione urbanistica, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, alla luce delle nuove progettualità di sviluppo portuale insistenti sul territorio, sia con il porto commerciale in corso d’opera, sia con il futuro porto turistico, suggerirei un coinvolgimento diretto di tali gestori nella valorizzazione e promozione del territorio.”
“In particolare la Fiumicino Waterfront – aggiunge Cini – potrebbe sostenere una parte delle spese riguardanti proprio i lavori per la messa in sicurezza di alcuni tratti stradali nei pressi del Passo della Sentinella, oppure essere propositiva nella realizzazione del prolungamento della pista ciclabile fino al Faro, con marciapiedi ed illuminazione pubblica, inserendosi contestualmente nella progettualità prevista con il porto turistico.”
“Altra importante opera di riqualificazione potrebbe essere quella relativa alla demolizione della struttura della Vecchia Scogliera, sempre nel tratto finale di Via del Faro, struttura simbolo di degrado e di abbandono, oltre che luogo di estrema pericolosità, soprattutto nelle ore notturne. Rispetto all’abbattimento dei locali c’era già stata in passato una proposta progettuale, promossa dalla precedente amministrazione. Tali attività, oltre ad essere utili ed importanti per i cittadini locali, sarebbero anche un valido esempio di condivisione di intenti nei confronti di una prospettiva partecipata di Città sostenibile, che guarda al progresso con responsabilità nei confronti dei residenti e del territorio”, conclude l’ex Assessore Roberto Cini.
(Foto Umberto Serenelli)