
Alle ore 21.15, è terminato l’allarme sicurezza riguardante il volo American Airlines all’Aeroporto di Fiumicino
Nel pomeriggio di ieri sono stati due velivoli Eurofighter dell’Aeronautica Militare, decollati su allarme da Grosseto, in gergo tecnico “scramble”, ad identificare e condurre all’atterraggio un aereo della compagnia American Airlines, partito da New York e diretto a Delhi, che aveva cambiato la sua rotta a causa di una segnalazione di un presunto ordigno esplosivo a bordo.

I due Eurofighter, raggiunto il velivolo, lo hanno scortato in sicurezza consentendone l’atterraggio, senza ulteriori problemi, all’aeroporto di Fiumicino alle 17.22. L’ordine di decollo immediato è scattato poco dopo le 16 da parte del CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile dell’area, sotto il controllo dell’11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata (D.A.M.I.) di Poggio Renatico.

Successivamente, alle 21:15, dopo circa tre ore e mezza, è terminato l’allarme sicurezza riguardante il volo American Airlines all’Aeroporto di Fiumicino. Con esito negativo dei controlli su bagagli e merci, la Polaria ha dichiarato la fine dell’emergenza. I passeggeri sbarcati hanno seguito le procedure di sicurezza previste in situazioni di questo tipo. I viaggiatori che potevano entrare nell’area Schengen sono stati trasferiti in strutture alberghiere per la notte, mentre quelli senza visto di soggiorno sono stati accompagnati nelle lounge aeroportuali da personale di ADR. Anche l’equipaggio è stato sbarcato seguendo le procedure di sicurezza e trasferito in hotel per riposare prima della ripartenza.
