
Oltre 500 partecipanti da tutta Italia, che hanno affollato l’area protetta alla foce del Tevere
di Dario Nottola
Ha riscosso un grande successo di visitatori la “Notte delle Stelle” presso l’Oasi Lipu di Ostia, promossa il 10 agosto in contemporanea con le altre aree protette Lipu della penisola, per osservare le stelle cadenti e avvicinare, in maniera originale, le persone alla natura.
Sono stati infatti oltre 500 i partecipanti che hanno affollato l’area protetta alla foce del Tevere, dal pomeriggio a tarda notte, attratti dalle numerose iniziative in programma.
A partire dalle ore 17 sono state liberamente visitabili due interessanti mostre, “Mediterraneo Immersivo: tra Natura e Consapevolezza” promossa dal gruppo SEEDS con il Liceo Classico Giulio Cesare di Roma, comprendente una serie di installazioni artistiche e sensoriali per raccontare la bellezza e la fragilità del Mediterraneo e “Meraviglie da salvare”, la mostra ufficiale per i 60 anni della LIPU con un viaggio fotografico tra gli uccelli italiani più minacciati.
Contemporaneamente hanno avuto luogo ben tre laboratori per bambini, uno dedicato alla scoperta dell’Oasi a cura di APS Cheiron (Progetto AggregAzione), Ali e Colori, con costruzione creativa di uccelli con materiali riciclati promosso da Michaela Benedetti e Origami con Enrico Mariani, per realizzare simpatici animali attraverso l’arte di origine giapponese.
Alle 17.30 è stata poi la volta della presentazione dell’interessante libro “Il Tasso e la Bambina”, della nota etologa e giornalista Chiara Grasso, che ha dialogato su empatia, coesistenza e biodiversità con Alessandro Polinori, Presidente Lipu-BirdLife Italia, ed Ester Mantero, Responsabile Oasi Lipu di Ostia.
Subito dopo un corteo di partecipanti si è spostato in Oasi per assistere alla suggestiva liberazione di gruccioni, rondini e balestrucci, a cura della Responsabile del CRFS Lipu Roma Ester Gianfelici e del team di operatori e volontari, e, a seguire, per partecipare ad attività di birdwatching dai capanni dell’oasi, alla scoperta dei tanti limicoli, anatre e aironi presenti in questa stagione.
Prima di cena è stata poi la volta di Yoga in Natura, con l’insegnante Valentina Valente, che ha coinvolto i presenti in una pratica di rilassamento profondo immersi nei suoni del crepuscolo. Dopo una breve pausa si è passati al tema centrale di San Lorenzo, ovvero “La Notte delle Stelle Cadenti”, ormai come tradizione a cura degli astrofili dell’Associazione Astronomica del Pellegrino. Dopo un’introduzione presso il centro visite, centinaia di persone hanno partecipato fin oltre l’una di notte ad osservazioni guidate con telescopi e ad occhio nudo delle stelle cadenti, dei pianeti e delle costellazioni.
“Un’iniziativa completamente ad ingresso gratuito, che ha attirato ed emozionato persone di tutte le età, provenienti da tutta d’Italia e oltre, che hanno così avuto la possibilità di vivere in maniera originale l’area protetta realizzata dalla LIPU in quella che era una discarica a cielo aperto e che oggi ospita oltre 220 specie di uccelli ed un numero crescente di attività di volontariato, ricerca, sensibilizzazione e promozione culturale”, sottolinea la Lipu.
(Foto di Andrea Centrella)






