Riccardo di Giuseppe “sono commosso da tanta generosità e dalle centinaia di attestazioni che mi sono arrivate, mi hanno scritto da tutta Italia.”
Segnali di speranza. Dopo la razzia di oltre trenta animali, uccisi e rubati, giovedì sera (leggi qui), si rianima pian piano la fattoria didattica “Il Giardino dei nonni” a Maccarese, sul territorio di Fiumicino.
È scattata una gara di generosità per la piccola realtà naturalista, assai apprezzata da scuole e bambini, tra primi nuovi animali donati ma anche aiuti concreti sul campo. Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri di Ostia che, ieri, hanno compiuto un accurato sopralluogo alla ricerca di elementi utili a risalire agli autori della razzia, che ha suscitato sdegno diffuso.
“Ieri amici sono venuti ad aiutarmi sul campo ed abbiamo cominciato a sistemare ciò che è stato danneggiato, tra i box, le staccionate, e recinzioni – riferisce il naturalista Riccardo Di Giuseppe, responsabile della Fattoria di viale Tre Denari, che nelle foto pubblicate su Facebook torna a mostrare il sorriso vicino agli animali superstiti, come i maialini, ed ai nuovi arrivati – Mi hanno anche aiutato a costruire una nuova colombaia. Alcune persone mi hanno donato tre conigli e tre galline. Sono commosso da tanta generosità e dalle centinaia di attestazioni che mi sono arrivate, mi hanno scritto da tutta Italia. Pian piano riprendiamo quota e, spero, dopo Pasqua e dopo la zona rossa, di poter riaprire la fattoria alle visite. Confido che possa essere anche recuperata Lola, la capretta di mia figlia, tra gli animali sottratti e ringrazio l’Arma dei carabinieri per le indagini che sta portando avanti”.
Ed in un locale di Passoscuro, sul litorale nord di Fiumicino, è stata lanciata una riffa solidale il cui ricavato sarà devoluto per la fattoria (leggi qui).
