Aeroitalia, il 2 maggio il primo volo della nuova compagnia aerea italiana
di Dario Nottola
Debutterà il 2 maggio una nuova compagnia aerea italiana: è Aeroitalia. Il primo volo charter sarà diretto a Bruxelles.
Il vettore, che ha investitori stranieri, ma che vuole caratterizzarsi come una compagnia con al centro l'italianità (la livrea bianco rosso verde verrà presentata successivamente ed il sito web aeroitalia.com sarà operativo a breve), inizierà con due aeromobili Boeing 737 - è stato illustrato oggi nella presentazione ufficiale all'Hotel Hilton di Fiumicino - per arrivare a 5 prima dell'estate. La prima base operativa sarà a Forlì ma intende avere più basi.
"Il nostro obiettivo - ha detto il Chief Executive Officer della compagnia, il professor Gaetano Intrieri - è di arrivare ad avere 25 aerei entro fine 2023, di cui 15 a corto raggio e 10 a lungo raggio. Vogliamo poi volare da Roma e speriamo ci siano le condizioni commerciali giuste: il capitale iniziale è di 5 milioni di euro ma entro fine anno arriverà ad 80, per puntare anche sul lungo raggio".
"Attualmente - aggiunge - abbiamo un organico di 150 persone, a vario titolo e contiamo di arrivare a 500/600 entro l'estate. Stiamo attingendo anche dal bacino di cassa integrazione di Alitalia ed altre compagnie in difficoltà ma, per il momento, in particolare al nord Italia e meno a Roma".
Intrieri ha anche sottolineato che la compagnia, oltre ai voli charter ed ai collegamenti di linea con il sud Italia, Puglia e Foggia in primis, guarda anche al mercato europeo, in particolare l'est Europa, a partire dalla Polonia, ed al Sud America "dove il debutto è stimato per la metà del 2023".
"Grazie per questo nuovo arrivo - ha detto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino intervenuto alla presentazione - era uno degli obiettivi a cui abbiamo contribuito in questi due, tre anni, nel momento in cui entrava in crisi definitivamente Alitalia per una serie di errori madornali. Si è aperta sul mercato italiano una grande opportunità, non concentrata solo su Ita, grazie anche ad investitori stranieri, con una procedura di autorizzazione veloce e con validi operatori esperti del settore, che hanno voluto essere presenti ed attivi, pensando che il mercato sia appetibile. Una boccata d'ossigeno potenziale anche per l'occupazione, dopo l'emorragia avvenuta con Alitalia".
Per il Board member di Aeroitalia, German Efromovich, "E' una giornata importante per l'aviazione commerciale Italiana. È possibile essere competitivi con un servizio adeguato. Il modello Aeroitalia non è low cost né high cost ma un modello di alto standard di qualità, con prezzi equi e competitivi. Una compagnia che assicurerà standard di sicurezza ed eccellenza".
A sua volta il presidente di Aeroitalia, Marc Bourgade, altro finanziatore dell'operazione, si è detto orgoglioso: "Abbiamo scelto l'Italia dopo aver conosciuto il professor Intrieri, abbiamo il comune obiettivo di sviluppare il trasporto aereo".
"Ho partecipato alla presentazione della nuova compagnia aerea tutta italiana ma con investitori stranieri, AeroItalia. Insieme a me, tra gli altri, l'amico e Chief Executive Officer della neocompagnia, Gaetano Intrieri, il presidente Marc Bourgade, il Board Member, German Efromovich, l'ambasciatrice della Colombia in Italia, Gloria Isabel Ramírez Ríos - ha aggiunto Montino - E' sempre una bella notizia quando, in un periodo difficile come è stato quello recente per il mercato aereo a causa della pandemia e non solo, nasce una nuova compagnia aerea. Grazie ad investitori stranieri si è aperta questa nuova opportunità che speriamo dia una ventata d'ossigeno anche al settore occupazionale, duramente colpito dalla fine di Alitalia e di altre compagnie italiane. Noi come Amministrazione daremo sempre il nostro supporto, sperando che Fiumicino diventi il centro di questa nuova operazione".