
Un progetto che nasce con l’ambizione di andare ad interrompere il monopolio attualmente detenuto da United Airlines in materia di rotte Roma Usa, più in particolare Washington. Ad annunciarlo è stato lo stesso commissario di Alitalia Gubitosi durante una audizione che ha tenuto in Senato per fare il punto sulla situazione gestionale ed economica di Alitalia. Più nello specifico l’ambizione sarebbe quella di dar vita ad una rotta che sia operativa tutto l’anno, cinque volte alla settimana, con un velivolo Airbus A330 già disponibile e senza dover quindi investire su un altro aereo, così da porre un limite alla condizione attuale che vede 6 mesi di isolamento totale nel collegamenti diretti tra le due capitali, quella italiana e quella statunitense.
Il progetto è di quelli che potrebbero definirsi importanti soprattutto in un momento come quello attuale nel quale Alitalia non naviga in acque tranquillissime e si è alla ricerca di investitori potenzialmente interessati ad investire. Un percorso ancora in fase di perfezionamento ma che potrebbe andare a buon fine prima di quanto si possa immaginare. Ultimamente le richieste di volo verso gli States da parte di cittadini italiani si sono intensificati per una serie di motivi, non ultima la facilità di poter richiedere l’ESTA, l’autorizzazione al viaggio elettronica obbligatoria per chi si reca negli Usa con qualunque mezzo per meno di 90 giorni.
Ecco che allora basandosi proprio su dati che parlano di una domanda importante, di per sé sufficiente a sostenere dal punto di vista economico l’investimento sulla tratta, è nata l’idea di proporre il volo diretto Roma – Washington. Una soluzione che porterebbe anche una notevole dinamicità del mercato perché andrebbe a raccogliere anche flussi di viaggiatori in transito in Italia e provenienti dal Medio Oriente o dal Nord Africa: si parla anche di viaggiatori premium abituati a muoversi in Business e che si recano con frequenza nella capitale Usa per affari, si pensi anche ad ambasciatori e diplomatici. In sostanza ne potrebbe beneficiare tutto il sistema generando un meccanismo virtuoso non indifferente a vantaggio proprio dello hub di Fiumicino. Andando ad analizzare qualche dato con fonte Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, in tutto il 2017 sulla rotta Roma – Washington sono stati trasportati oltre 93mila passeggeri grazie alla compagnia United. Da ricordare poi che lo scorso febbraio 2018 è stato inaugurato il volo diretto Roma-San Francisco della Norwegian air lines, una delle migliori compagnie aeree low cost presenti oggi sul mercato. Se arrivasse anche la conferma per la tratta Roma – Washington, contingenza auspicabile, l’aeroporto di Fiumicino andrebbe ad acquisire sempre più importanza internazionale a livello strategico e le distanze tra Roma e Stati Uniti sarebbero ulteriormente accorciate.






