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2016: una guida agli investimenti

Con l’arrivo dell’anno nuovo ci si chiede cosa succederà sul mercato degli investimenti e quali potrebbero essere i canali più redditizi sui quali puntare. Malgrado le previsioni ottimistiche fatte dal Governo soprattutto nei mesi scorsi, il futuro potrebbe non essere così roseo dal punto di vista economico.
Secondo la Confindustria le stime sulla crescita del Pil in riferimento al 2016 sarebbero state troppo positive e la realtà sarà ben altra: le statistiche sarebbero state orientate troppo verso l’alto e questo avrebbe creato un ingiustificato ottimismo.
Ma allora, se l’uscita dalla crisi è ancora lontana, quali potrebbero essere strade sicure per gli investimenti? Gli italiani odiano i rischi ed è per questo che preferiscono puntare su prodotti sicuri, come titoli di Stato, Bot e perfino acquisto di oro da sempre visto come bene rifugio.
La tendenza continuerà ad essere questa; puntare su qualcosa che renda poco, ma che sia sicura.
Meglio evitare voli pindarici e ritrovarsi con un pungo di mosche in mano.
Dati i tempi che corrono poi tenere i soldi in banca può essere oltre che rischioso anche inutile. Finirebbero per rendere poco o nulla.
C’è anche tuttavia chi tenta di azzardare investendo in prodotti più remunerativi ma con un fattore di rischio più alto: le ultime tendenze partono dal web, basti pensare al trading online e a tutte le sue sfaccettature. Sono molti gli italiani che tentano di investire in modo autonomo tramite la rete: diventare trader sembra essere una moda oltre che un sogno e siti che offrono guide su come diventarlo, quali ad esempio comefaretradingonline, stanno diventando veri e proprio punti di riferimento per gli utenti.
Si tratta sempre e comunque, è bene specificarlo, di investimenti ad alto rischio soprattutto perchè possono essere praticati anche da non esperti del settore. Il consiglio è sempre il medesimo, ovvero quello di avvicinarsi ad un investimento solo se si possiedono reali competenze sulla materia.
E, anche per il 2016, tanto per chi voglia rischiare quanto per chi preferisce mete sicure il consiglio è lo stesso che vale da sempre, da quando esistono gli investimenti: diversificare il più possibile e non puntare tutto il proprio portafogli su un prodotto unico. Il rischio di perdere tutto per una distorsione del mercato è sempre reale.

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