
La Fondazione Catalano: “Cittadinanza attiva e dialogo per costruire l’identità del territorio”
La Fondazione Anna Maria Catalano presenta con grande soddisfazione il bilancio del primo incontro de “La Bottega del Tempo” a Fregene e del quinto a Fiumicino, entrambi caratterizzati da una partecipazione in costante crescita. Incontro dopo incontro, il pubblico aumenta e porta con sé un interesse autentico, contribuendo a un confronto sempre più ricco e profondo.
Il primo appuntamento, ospitato presso la sede della Pro Loco di Fregene e Maccarese, è stato dedicato al tema della memoria storica. Attraverso esercizi di rievocazione e testimonianze spontanee, sono riaffiorati ricordi, episodi e aneddoti del territorio, alcuni dei quali risalenti persino alle origini romane ed etrusche della zona. Un momento denso di emozioni, pienamente coerente con la missione della Fondazione: custodire e valorizzare la memoria collettiva.
Il quinto incontro, svoltosi a Fiumicino presso Officina Alimentare, ha invece posto l’accento sulle sfide attuali del territorio: sviluppo urbanistico, infrastrutture, ambiente, turismo e partecipazione civica. Il dibattito, vivace e condiviso, ha confermato il forte desiderio della comunità di contribuire attivamente alla costruzione del proprio futuro.
Tra i temi centrali emersi, un focus specifico è stato dedicato alla comunicazione: quali strumenti possono davvero coinvolgere la cittadinanza e stimolare una partecipazione più attiva, tanto negli appuntamenti culturali quanto in quelli istituzionali e associativi? I partecipanti hanno osservato come, sempre più spesso, i messaggi percepiti come ultimativi siano quelli che riescono a catturare maggiormente l’attenzione. Da qui un confronto significativo sulla necessità di trovare un equilibrio tra chiarezza, urgenza e inclusività nella comunicazione pubblica.
“La Bottega del Tempo” si conferma così un laboratorio di dialogo autentico, un luogo in cui la comunità non solo ascolta, ma interviene, propone, discute e si interroga. Le riflessioni sulla memoria, sulle sfide contemporanee e sui linguaggi della comunicazione arricchiscono un percorso che punta a una partecipazione sempre più consapevole e condivisa.
La Fondazione Catalano rinnova il proprio impegno nel promuovere un modello di cittadinanza attiva in cui memoria, identità e partecipazione rappresentano strumenti essenziali per immaginare e costruire il futuro di Fiumicino.






