
Il dott. Michieletto racconta la sorte dell’imbarcazione del Duca degli Abruzzi un tempo ormeggiata nel porto cittadino
Abbiamo il piacere di segnalare l’ultimo lavoro di ricerca storica su Fiumicino realizzato dal dott. Carlo Giovanni Michieletto, dedicato a una vicenda poco conosciuta: la spedizione polare del 1900 guidata dal Duca degli Abruzzi, nel tentativo – poi fallito – di raggiungere il Polo Nord a bordo della nave Stella Polare.

Il dott. Michieletto ne ricostruisce con cura la storia e le vicende successive.
Nel 1910, la Stella Polare fu donata al Comune di Roma con l’intento di destinarla alla formazione dei giovani alla vita marinara e agli esercizi nautici. Per oltre un decennio l’imbarcazione rimase ormeggiata a Fiumicino, di fronte al vecchio palazzo comunale. Tuttavia, non risulta che sia mai stata utilizzata né adeguatamente tutelata.
Una sorte ben diversa è toccata, invece, alla Discovery, la nave con cui Robert Falcon Scott nel 1902 tentò di raggiungere il Polo Sud. Oggi la Discovery è conservata nel porto di Dundee (Scozia), dove rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città, visitata ogni anno da migliaia di persone.
Purtroppo, la Stella Polare non ebbe la stessa fortuna: nel 1922, constatato lo stato di abbandono in cui versava, la Regia Marina decise di trasferirla a La Spezia per un intervento di restauro. Durante i lavori, tuttavia, la nave andò distrutta in un incendio. Solo pochi resti sono oggi conservati presso il Museo Navale di La Spezia.
Fiumicino ha così perduto un’occasione preziosa: quella di conservare e valorizzare un’importante testimonianza della propria storia marittima, ormai quasi dimenticata.






