Caricamento...

Futsal Isola: un tour de force prima del campionato

Mister Lattanzi riunisce i suoi:”c’è voglia di un’annata da vertice”, il ds Segantini:“i nuovi? Li conosco bene. Sono tutti giocatori di livello”

Si torna a fare sul serio. Smaltita la delusione per una stagione sfortunata, culminata comunque con un ottimo quinto posto, la Futsal Isola ricomincia. Tante certezze, cinque volti nuovi e un manipolo di giovani che il tecnico della juniores, Sannino, sta allevando bene. Non vedono l’ora di mettersi in mostra.
 
LA PREPARAZIONE Fondo, ripetute, lavoro sulla sabbia e tattica. Sono quasi dogmi per gli arancioverde. Mister Lattanzi martedì ha riunito la squadra e parlato chiaro ai suoi. L’obiettivo, neanche a dirlo, è un campionato di vertice. Gli allenamenti andranno avanti a ritmo serrato altre due settimane e mezzo. Poi si lavorerà sulla brillantezza, per arrivare al cento per cento alla prima di campionato, e sulla tattica. Lattanzi dovrà far digerire ai suoi schemi e movimenti, juniores in primis. La Futsal Isola ha bisogno anche di loro. Avranno il compito di farsi trovare pronti quando saranno chiamati in causa.
 
I CONVOCATI Sono dodici: Gustavo Arribas, Andrea Colaceci, Andrea De Filippis, Mike Guerra, Mauro Imperato, Patrick Mancinelli, Roberto Montenero, Matteo Pavan, Antonio Ramos,  Wladimir Robinson, Cristiano Sestili, Joao Verrone. A loro si sono aggiunti sei ragazzi pescati dalla juniores: i fratelli Paradiso, Piergiovanni Silvi, Matteo Finelli, Alessandro Martinelli ed Emiliano Nicoletti. Confermato anche lo staff tecnico. Uniche novità: Sannino nel triplice ruolo di tecnico della juniores, secondo di Lattanzi in C1 e preparatore dei portieri; i due nuovi dirigenti accompagnatori: Paolo Paradiso e Sandro Martinelli. Il magazziniere Simone Cauteruccio. Ci sarà anche quest’anno Vincenzo Romano, ormai una bandiera della Futsal Isola e il fisioterapista Matteo Forti. Due garanzie.
 
L’ARIA La squadra è carica, vuole dare un calcio alla iella e mettersi alle spalle i tanti infortuni che hanno rovinato l’annata del grande salto nei nazionali. Per farlo il presidente Massimiliano Mazzuca e il vicepresidente Federica Poggio, non hanno badato a spese, mettendo a disposizione di Lattanzi una Ferrari. De Filippis, Pavan, Joao Verrone, Mike Guerra e Robinson – i due venezuelani sono attesi a giorni all’aeroporto di Fiumicino – inseriti in una intelaiatura già buonissima, che ha mantenuto tutti i migliori, capitan Imperato e i vari Colaceci, Arribas, Montenero, Mancinelli, Ramos e Sestili, fanno già sognare. Tanto che nessuno si nasconde più, nemmeno il saggio Ds Enrico Segantini (dietro tutti gli acquisti c’è il suo zampino): “La squadra è competitiva – ammette – abbiamo puntellato ogni reparto con elementi di valore. Ma i campionati non si vincono ad agosto. Quest’anno come non mai la C1 sarà tosta. Cinque o sei squadre partono alla pari. E qualche sorpresa esce sempre. Bisognerà giocare con il coltello in mezzo ai denti e crederci”.
 
I NUOVI Segantini li ha seguiti, inseguiti e acchiappati lasciando gli altri con la bocca asciutta. Sui cinque c’era grande affollamento. Il diesse però è una vecchia volpe. Sa quando aspettare e sferrare il colpo decisivo. Anche stavolta è andata così. “I nuovi? Li conosco bene – spiega – sono da B in su, facevano al caso nostro. De Filippis è un portiere di grande affidabilità, ha un’ottima esperienza e anche nell’ultimo campionato ha fatto benissimo con la Mirafin Pomezia. Pavan è un giovane di ottima prospettiva. Joao Verrone uno da A2, un universale che faceva al caso nostro. I due venezuelani? Guerra e Robinson sono la ciliegina sulla torta. Il primo un laterale offensivo importante, l’altro un ultimo formidabile”.
 
I GIOVANI Sei sono stati aggregati alla prima squadra. I fratelli Paradiso, Piergiovanni Silvi, Matteo Finelli, Alessandro Martinelli ed Emiliano Nicoletti si stanno allenando bene. La squadra che dovrà combattere per la B è competitiva al massimo, ci sarà da sudare per ritagliarsi uno spazio. Mister Sannino lo sa bene ma è anche conscio che la C1 è un campionato lungo e difficile, toglie energie e sfibra anche i più rodati. Qualche giovane di belle speranze non guasta mai. Il pallino di Mazzuca e del vicepresidente Poggio è trasformare poi la juniores in una prima squadra con l’arancioverde nel sangue. Per questo Sannino ha lavorato a lungo in questi due mesi, senza tralasciare nulla. Ha seguito alla lettera schemi e preparazione di Mister Lattanzi e sganciato i sei quando c’è stata l’occasione. Gli altri non sono tagliati fuori. Sono alla finestra e tenteranno di mettere in difficoltà società e allenatori, con l’obiettivo di fare una juniores di livello, e magari vincere il campionato. Il bello inizia adesso.
 
Nella foto pubblicata, da sx: Andrea De Filippis, Matteo Pavan, Mister Maurizio Lattanzi, Capitan Mauro Imperato
 
 
 

Fiumicino Online
La tua pubblicità su Fiumicino Online
La tua Pubblicità su Fiumicino Online
Parco Da Vinci
Pubblicità Fiumicino Online
Centro Studi GoPrinz