
Sugli spalti dello stadio lidense l’ex allenatore della Roma, Daniele De Rossi
di Umberto Serenelli
Dopo sette partite torna al successo l’Ostiamare piegando in casa 2 a 1 l’Orvietana. Alla meritata vittoria era presente Daniele De Rossi, candidato a succedere al patron Roberto Di Paolo alla guida del sodalizio di via Amenduni.
Grossa prova di carattere dei lidensi che hanno dimostrato di non meritare l’attuale bassa posizione di classifica. Non è mancato l’attaccamento alla maglia biancoviola che alla fine hanno fatto la differenza sul rettangolo verde e consentito ai gabbiani di alzare di nuovo la testa. Positivo anche l’esordio tra le fila dei tirrenici di Matteo Vagnoni che è stato aggregato solo la scorsa settimana alla rosa a disposizione dell’allenatore Minincleri.
Prime battute all’insegna dell’equilibrio, interrotto all’8’ con l’occasione aerea non sfruttata di Kouko. Rispondono gli ospiti con un diagonale di Paletta che si perde tra le braccia di Morlupo. All’11’, su tiro-cross di Mercuri la sfera sfugge a Rossi ma Kouko non riesce a approfittare. È De Crescenzo, al 18’, che pennella in area un ghiotto pallone per il bomber Kouko il quale gira di testa sfiorando la trasversale. Vagnoni, al 25’, si invola sulla fascia e giunto al limite smista per Mercuri che calcia debolmente tra le braccia del portiere. Al 35’, incursione di Rasi che non trova lo specchio della porta. Due minuti dopo arriva il vantaggio dell’Ostiamare, ispirato da colpo di testa di Rasi su cui Rossi compie una prodezza smanacciando in tuffo il pallone che finisce però a due passi dalla linea e tra una selva di gambe. Approfitta della mischia Kouko che conclude da pochi metri con Congiu impegnato respingere oltre la linea di porta: l’arbitro ben posizionato concede il gol. Come accaduto spesso, in occasioni di altre precedenti partite casalinghe, i padroni di casa commettano il solito errore difensivo con Checchi e l’astuto Panattoni approfitta, al 42’, per riportare le sorti del confronto in parità.
I secondi 45’ di aprono con l’Orvietana in avanti e, al 9’, un tiro-cross di Caravaggi scheggia la traversa della porta di Morlupo. Un campanello d’allarme a cui i gabbiani rispondono con un capolavoro balistico di Mercuri che porta di nuovo in vantaggio bianco-viola. L’Orvietana non ci sta ma questa volta la difesa tiene bene e si affida ai contropiedi. Al 28’, è sfortunata la prodezza di Persichini che scavalca il Rossi in uscita ma la conclusione di stampa sulla traversa.
“Sono orgoglioso della prestazione dei ragazzi per una partita quasi perfetta – dichiara mister Simone Minincleri – Abbiamo costruito la vittoria nel corso della settimana attraverso l’atteggiamento mostrato in campo dalla squadra che ha dato tutto quello che aveva dentro. Questa affermazione deve essere un punto di partenza. Non abbiamo fatto niente di speciale quindi ora è importante continuare a lavorare con umiltà e intensità”.
OSTIAMARE – ORVIETANA 2-1
OSTIAMARE: Morlupo, Peres, Kouko, Rasi, Proietti, Vagnoni, De Crescenzo, Persichini, Pontillo, Checchi, Mercuri (36’ st Sacko). A disp. Pasquazzi, Ciavarelli, Felici, Marrali, Perroni, Calvo, Morano, Menichelli, Brugi. All. Minincleri.
ORVIETANA: Rossi, Paletta (10’ st Esposito), Caravaggi, Ricci, Congiu, Berardi, Marchegiani (10’s t Pelliccia), Orchi (29’ st Imic), Panattoni (25’ st Coulibaly), Fabri (25’ st Proia), Caon. A disp. Formiconi, Moretti, Bologna, Cerquetelli. All. Rizzolo.
ARBITRO: Gallorini di Arezzo.
ASSISTENTI: Vatiero e Federico di Agropoli.
RETI: 37’ pt Kouko, 42 Panattoni, 11’ st Mercuri.
NOTE: Ammoniti Pontillo e Mercuri. Angoli 4 a 2 per l’Ostiamare.