
La comitiva tirrenica raggiungerà il ritiro di Cattolica domani al termine della seduta di rifinitura
di Umberto Serenelli
Contro il San Marino la sorprendete Ostiamare è a caccia del terzo successo consecutivo per allungare il passo in vetta al raggruppamento F del campionato di serie D. La partenza della comitiva tirrenica, per il ritiro di Cattolica è prevista domani al termine della rifinitura sul tappeto verde dell’Anco Marzio.
“Nell’ambiente si respira tanto entusiasmo e le sensazioni sono tutte positive – sottolinea l’allenatore David D’Antoni – Il San Marino ci aspetterà e sappiamo di incontrare una squadra che viene da due sconfitte per cui cercherà di metterci in difficoltà per centrare il primo risultato utile. Dipende tutto da noi e quindi sarà necessario partire forte e indirizzare subito la partita in nostro favore per togliere le certezze agli avversari. Dalla squadra mi aspetto questo”.
I bianco-viola si presentano a questo appuntamento forti dei successi contro l’Ancona, seguita dall’affermazione interna sulla Maceratese. Contro quest’ultima i gabbiani hanno avuto la bravura di mettere in luce la necessaria determinazione per conquistare l’intera posta in palio grazie alle reti di Menichelli e Spinosa. Nella zona nevralgica è emersa la personalità della coppia Buono-Spinosa che hanno imposto la loro tecnica e ispirato la manovra offensiva con cui la prima linea è riuscita a trovare i varchi giusti nella difesa dei marchigiani.
“Sia Buono che Spinosa sono giocatori che conosco da tempo e mi auguro che possano continuare a dare la loro qualità in questa categoria. Nel tre partite ufficiali, compresa la Coppa Italia, ho avuto modo di apprezzare l’unità e lo spirito mostrato dal gruppo. Credo che questo sia importante e dal mio punto di vista siamo avanti. Sotto l’aspetto tattico, invece, dobbiamo ancora crescere quindi è necessario continuare a lavorare”.
C’è molta attenzione in casa viola per la crescita dei baby e, domenica scorsa, nella lista dei giocatori scelti dall’allenatore erano presenti giovani come Marrali e Menichelli, oltre ai classe 2008 Carpita e Felici. L’attaccante Menichelli è entrato nel corso della ripresa e sbloccato la partita.
“Per me è stato facile aggregare al gruppo gli ex juniores nazionali perché alcuni ragazzi sono promettenti, hanno ancora un ampio margine di miglioramento e quindi possono darci una grossa mano”, conclude D’Antoni.






