
Dal Partito Comunista Fiumicino solidarietà ai lavoratori del trasporto pubblico locale
“Diciamo stop al modo di fare cassa sui lavoratori del trasporto pubblico locale, con stipendi arretrati, quattordicesima, buoni pasto e bagni chimici tolti ai capolinea” lo dichiara Luciano Piacentino, responsabile territoriale del Partito Comunista Fiumicino federazione di Roma.
“Chiediamo – aggiunge – l’assunzione dei lavoratori direttamente dal comune, per mettere fine allo scempio di decine di famiglie senza stipendio, diritti e dignità, per un trasporto pubblico locale efficiente e all’altezza del nostro territorio”.
“Siamo difronte al fallimento della dottrina neoliberista dove la narrazione impone privato e efficienza, risparmio per la collettivita. Tutto il contrario, 20 milioni di euro per cinque anni di appalto non hanno risolto nulla. Solidarietà ai lavoratori del tpl” conclude Luciano Piacentino.