
Ad oggi l’accesso a mare, per tutta la costa di Fiumicino, è interdetto da specifica ordinanza del Primo cittadino
“Restando ovviamente all’interno delle linee guida di sicurezza dettate dal governo, chiediamo al Sindaco di regolamentare l’accesso al mare per gli sport acquatici e la pesca sportiva” lo dichiara il Gruppo consiliare Lega Fiumicino.
“L’ultimo Dcpm – proseguono – lascia infatti ampia discrezionalità ai Sindaci sui propri territori. Ad oggi l’accesso a mare, per tutta la costa di Fiumicino, è interdetto da specifica ordinanza del Primo cittadino“.
“Alla luce della ormai famosa Fase 2 – aggiungono – chiediamo di regolamentare gli sport acquatici individuali, magari predisponendo specifici varchi a mare, contingentati, da dove poter accedere all’acqua”.
“In questo – spiegano – un valido ausilio potrebbero darlo le diverse associazioni che si occupano specificamente di surf, windsurf, kitesurf, pesca sportiva o anche nuoto, in modo da aiutare a mantenere il rispetto di tutte le norme di sicurezza prescritte”.
“Sarebbe un modo per iniziare a tornare a quella normalità che tutti auspichiamo, evitando gli assembramenti indiscriminati ma favorendo la ripresa di un settore sportivo fortemente agganciato anche all’aspetto turistico” ha concluso il Gruppo consiliare Lega Fiumicino.






